Cristina Melazzi ci manda il racconto dell’incontro in Biblioteca dei bambini della Scuola dell’infanzia.

In punta di piedi e carichi di curiosità, su invito della nostra Biblioteca, sono arrivati questa mattina, lunedì 19 aprile, in Sala civica, accompagnati dalle loro Insegnanti, i bambini della Scuola dell’infanzia.

Ad aspettarli, una sorpresa in forma di…. “GOCCIOLINE”!

Ovvero: “I mille modi in cui l’acqua si diverte”

Questo il titolo del racconto teatrale creato per loro dagli attori di Straninvolo, legato al percorso didattico di quest’anno nelle classi dell’infanzia di Monte Marenzo.

Protagonista della scena: l’acqua e il suo viaggio dal cielo alla terra, e ritorno. La sua storia, dalle nuvole lassù, alla pioggia quaggiù. Dal vapore che vola, alla condensa che cade in tante tante goccioline sorelle, che permettono la vita sul nostro pianeta.

Eh sì, così si inzuppano gli abiti della ragazza che racconta! Ma così crescono i fiori colorati di Bepi il contadino. Così la signora Matilda può lavare e rilavare (sempre a mano!!) sciarpe e mutande. Così il cuoco francese può cucinare il suo consommé molto chic e molto bleaaahh…! Così il piccolo Daniele può giocare nelle pozzanghere…

Ottima per bravura l’attrice protagonista, di volta in volta nei “panni” (stesi e indossati) dei diversi personaggi, sempre accompagnata in controcanto dalle note dell’enorme contrabbasso, in scena con il sapiente musicista di Straninvolo.

Attenti i bambini a seguire il racconto animato, a tratti direttamente coinvolti nella storia: per ridere certo, ma non solo.

Quando il personaggio di Daniele è preso dallo sconforto perché nessuno vuol giocare con lui, dal pubblico dei piccoli più di una mano si alza e più di una voce dice: “io, gioco io, vieni con me”

E poi il momento forse più ‘magico’: quando nel silenzio, al suono sommesso del contrabasso e alla voce leggera della narratrice che mima il ciòck-ciòck della pioggia, poco alla volta si uniscono, senza che nessuno glielo dica, tanti piccoli ciòck dei bambini.

Finale con un arrivederci e un applauso di piccoli ma, per stare in tema, naturalmente ‘scrosciante’…! Viva l’acqua!