Bianco, nero e altro
Oggi si è verificata una coincidenza singolare.
Alla redazione di “unpaeseperstarbene” sono giunte due segnalazioni che riguardano lo stesso argomento, anche se con contenuti molto diversi.
La prima è di Luciana Malighetti, la quale annota con desolazione come su Facebook sia intercorso uno scambio di considerazioni segnate da una sconfinata idiozia e brutalità contro i ROM e, dato ancora più avvilente, tra gli autori ci sono pure assessori comunali del nostro territorio (ovviamente non di Monte Marenzo). La seconda segnalazione è di Elisa Barachetti, che ci informa di alcune iniziative promosse dal sindacato e da associazioni del lecchese, denominate “Primavera antirazzista”.
Condivido l’invito di Luciana a non dare indicazione alcuna sul nostro portale su come rintracciare sul social network questi grippati total body, soprattutto perché non è commercialmente corretto fare pubblicità ai prodotti del pensiero di qualità scadente.
Però Luciana pone la questione, questa sì da sviluppare mediante un dibattito pubblico, su come viene usato Facebook e simili, dove “…ognuno può scrivere tutto ciò che gli passa per la testa, questo viene spacciato per libertà di pensiero e di espressione ma è solo lo sbandieramento della propria povertà di contenuti etici, educativi, sociali e morali”. Il dibattito è aperto.
Di contro riteniamo nostro dovere divulgare i buoni prodotti, come quello segnalato da Elisa.
La CGIL nazionale, assieme a numerose associazioni, ha indetto una campagna unitaria denominata “Primavera antirazzista” dal 1 al 21 marzo, per dare vita ad iniziative, momenti di mobilitazione, sensibilizzazione e dialogo interculturale nel paese. In questo ambito la CGIL di Lecco sta costituendo assieme a CISL e UIL e a numerose Associazioni, un “Comitato Lecchese 1 marzo” con l’obiettivo di partecipare alla giornata nazionale di mobilitazione in collegamento con analoghe iniziative in campo anche in altri paesi (Francia, Spagna, Grecia, etc.).
Nel calendario qui a fianco andate ad appuntarvi le date e i contenuti delle iniziative.
Aggiungo una considerazione ultima. Partecipare alle iniziative contro le discriminazioni fa bene a tutti, ma in particolare a quelle persone che quando cominciano a ragionare di questi problemi, premettono: “Io non sono razzista…”
Grazie per aver colto la mia proposta!
sul fatto di facebook vorrei dire una cosa: io ci passo un bel pò di tempo e per me è uno strumento di informazione (o controinformazione!) molto importante…
io sono iscritta a pagine e gruppi come “informare per resistere”, “informazione libera”, “resistenza viola” ecc…
quello che dovrebbe farci un pò riflettere, è che da un pò di tempo questi gruppi, che assolutamente non incitano la violenza, nè offendono nè organizzano attentati, chissà come e chissà perchè vengono oscurati, censurati, bloccati e i loro amministratori si ritrovano da un giorno all’altro eliminati e senza account..
invece, gruppi come quello di cui parla Luciana, gruppi razzisti, xenofobi, che incitano la violenza e si sviluppano su contenuti chiaramente offensivi, non solo non vengono mai oscurati, ma vedono crescere i loro iscritti, che però nella maggior parte dei casi sono iscritti inconsapevoli!
per esempio, nei giorni del famoso “lancio della statuetta al presidente”, migliaia di persone si sono ritrovate iscritte al gruppo “io sostengo Silvio” (e altri simili), senza aver mai dato nessuna autorizzazione… credetemi amici che amministrate questo sito di upper, c’era anche qualcuno di voi!!!
per non parlare poi delle leggi vergognose e tutte italiane di cui si sta discutendo in parlamento per poter controllare la rete e censurare la libera diffusione delle notizie….
e dunque…cosa e chi ci sarà mai dietro a tutti questi intrallazzi anti-informazione?…
mah, certo non il nostro governo, che con tg4 e studio aperto non ci fa proprio mancare niente…!!!