Dal Comune 18 marzo 2010
La realizzazione del marciapiede sulla strada provinciale di attraversamento del paese (S.P. 178) ha comportato l’acquisizione dai privati delle aree necessarie. Attraverso un accordo bonario e a frazionamento avvenuto il Comune corrisponderà ai proprietari la somma di 10 euro al mq. La superficie complessiva acquisita è di 257 mq.
Sostituzione in biblioteca.
A seguito della dimissioni di Martina Giovanzana, componente di minoranza della Commissione Biblioteca, è stato nominato in sua vece Giuseppe Sabadini.
Scuola professionale per adolescenti disabili e in difficoltà.
Da anni il comune di Monte Marenzo è convenzionato con il comune di Lecco per il Centro Servizi Formativi, che promuove percorsi di formazione professionale e orientamento rivolti ad adolescenti con difficoltà nell’inserimento e/o nel proseguimento delle attività scolastiche e di lavoro.
Il servizio, tra l’altro, comprende il Centro artigianale e florovivaistico e il Centro Formazione Professionale Polivalente. Le finalità variano dal riorientamento scolastico e formativo all’avvio di percorsi per l’inserimento lavorativo, delle persone che presentano adeguate potenzialità; mentre per le situazione con un importante quadro di difficoltà si lavora per il sostegno al compimento dell’obbligo scolastico, sino ad orientare e accompagnare i soggetti in contesti socio-assistenziali o socio-occupazionali adeguati ai bisogni e potenzialità individuati.
L’adesione comporta il versamento di una quota annua fissa pari ad €. 516,46.=, oltre ad una quota per ogni allievo frequentante iscritto a tale progetto. Quota che varia rispetto ai servizi offerti dal Consorzio Consolida, che ha la gestione di parte delle attività.
Nell’anno scolastico 2008/2009, sono stati 5 gli utenti iscritti del nostro Comune che hanno frequentato i servizi, con un onere complessivo a carico del nostro comune di 6.500 euro. Ovviamente soldi ben spesi, perché il nostro obiettivo è, come dice il nostro motto, aiutare le persone a star bene.
Gestione sistema informatico comunale.
L’Amministrazione ha rinnovato anche per il 2010 l’incarico per la gestione del sistema informatico comunale alla ditta Tiflosoft dell’ing. Alessandro Acquistapace, che da tempo presta la propria competenza professionale al nostro Comune.
A fronte di un compenso orario di 40 euro, l’onere complessivo per la corrente annualità è stato previsto in 8.000 euro per la manutenzione e aggiornamento del sistema, più 1.000 euro per eventuali implementazioni di programmi e di supporti hardware in ampliamento agli esistenti.
Nel contempo il consigliere delegato Daniel Fasolin sta predisponendo alcune soluzioni per reggere la rapida evoluzione dei processi informatici e del trattamento dei dati. In particolare l’adeguamento del sito comunale ai prossimi compiti di pubblicazione globale degli atti amministrativi, l’impiego della firma digitale per i rapporti tra consiglieri/cittadini ed ente locale e, ancora in fase di studio preliminare, la diffusione in streaming di alcuni eventi istituzionali di interesse generale.
Emergenze.
Molti comuni si trovano ad affrontare l’emergenza sfratti esecutivi, che hanno avuto un’impennata a causa anche dalla crisi che stiamo subendo e della conseguente insolvenza nei confronti delle proprietà, o degli istituti di credito che hanno corrisposto il mutuo per l’acquisto della casa.
L’Amministrazione comunale si è trovata ad affrontare una situazione simile ed ha affrontato l’emergenza individuando un alloggio temporaneo per un cittadino di Monte Marenzo sfrattato, in attesa che questi possa averne in assegnazione uno definitivo da parte dell’ALER. Una soluzione transitoria che prevede una compartecipazione alle spese di locazione (2.800 euro per il periodo marzo-ottobre) da parte della persona ospitata.
Questo è un esempio di come anche un piccolo comune debba affrontare questioni sociali che fino a poco tempo fa interessavano in prevalenza le grandi realtà urbane. Ne discende la necessità di progettare servizi in grado di dare risposte adeguate a situazioni complesse che, nel caso specifico, significa disporre di uno o due alloggi di proprietà pubblica per ospitare quanti si trovano temporaneamente in mezzo a una strada.