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Donaphone e Porta la Sporta

L’amministrazione comunale ha deciso di aderire a due “eco-iniziative”: DONAPHONE e PORTA LA SPORTA.

donaphoneDONAPHONE (www.donaphone.it) è una campagna di sensibilizzazione, effettuata in Regione Lombardia e promossa dalla Caritas Ambrosiana, al fine di promuovere il recupero dei telefoni cellulari usati.

I cellulari, al pari degli indumenti e delle scarpe, sono gli accessori che vengono sostituiti con maggiore frequenza. Il desiderio di avere un telefonino sempre alla “moda”, non corrisponde alla volontà di proteggere l’ambiente: è un comportamento poco responsabile, in quanto alcuni componenti utilizzati per la costruzione dei telefoni cellulari sono dannosi per l’ambiente stesso.  Da qui nasce l’idea che sta alla base del progetto Donaphone: raccogliere i cellulari usati e riutilizzarli per raccoglie risorse da destinare a progetti di carattere sociale. Altri obiettivi sono: diffusione di una cultura di consumo eco-compatibile, creazione di nuovi posti di lavoro per persone provenienti da diverse aree del disagio sociale, diminuzione del materiale destinato alla discarica.

I partners del progetto promuovono il recupero dei cellulari attraverso l’installazione di appositi contenitori per la raccolta e per la distribuzione di materiale informativo: una cooperativa sociale del territorio, che collabora con la Caritas Diocesana, provvederà al ritiro dei telefoni cellulari e li conferirà ad una società specializzata nel settore, che provvederà a testare, riparare e commercializzare i telefoni cellulari usati. Tutti i telefoni che non potranno essere riparati e commercializzati verranno disassemblati al fine di ottimizzare il recupero di componenti e materiali in essi contenuti. L’intero processo verrà svolto in Italia nel pieno rispetto delle normative ambientali.

Il nostro comune ha già preso contatti col consorzio di cooperative sociali che gestisce il progetto: nei prossimi giorni verrà firmata la convenzione e verranno individuati i siti dove verranno posizionati i centri di raccolta.

porta_la_sporta1240310462La seconda iniziativa è promossa dall’associazione dei comuni virtuosi: si tratta di una campagna, intitolata appunto “Porta la sporta” (www.portalasporta.it), totalmente propositiva che vuole dimostrare come sia facile modificare stili di vita errati semplicemente diventandone completamente coscienti e attuando semplici accorgimenti per poterli prevenire. Stiamo parlando dell’uso o meglio dell’abuso della busta di plastica che è l’oggetto che più abbonda nelle nostre case (provate a contarle…), che riveste e trasporta OGNI NOSTRO ACQUISTO, un oggetto usato per pochi minuti ma che può durare anche CENTO anni. Spesso ci viene dato “gratuitamente” ma il costo è nascosto in un pesante pedaggio che tutti paghiamo: in un inutile spreco di risorse energetiche non rinnovabili (deriva dal petrolio) ma soprattutto in termini di danno ambientale.

Questa campagna si è ispirata e si affianca a molteplici iniziative internazionali che associazioni di diversa composizione, su base volontaria, stanno attivando in ogni parte del mondo (ad esempio il movimento PLASTICBAGFREE CITIES in Inghilterra) dimostrando che è possibile bandire questo oggetto dal nostro quotidiano utilizzando borse e altri contenitori riutilizzabili.

Si è scelto la busta di plastica non perché questa da sola rappresenti il principale nemico per l’ambiente ma perché il livello raggiunto nella sua diffusione e la sua presenza pervasiva ne hanno fatto l’ICONA di un consumismo selvaggio e fuori controllo.

La campagna prevede che nella settimana che va dal 17 al 24 aprile vengono avviate delle iniziative di sensibilizzazione.  Ad oggi, a Monte Marenzo, si è pensato di:

  • distribuire presso tutte le famiglie e presso i negozi materiale informativo;
  • coinvolgere i singoli commercianti con iniziative mirate da concordare;
  • acquistare una sporta per ogni cittadino;
  • promuovere momenti formativi nelle scuole;
  • posizionare un gazebo in zona coop ed uno in zona mangili;

Invitiamo tutti i cittadini a formulare proposte, idee, commenti e quanto altro. Questa come altre iniziative devono rappresentare il chiavistello che fa saltare la logica del consumismo sfrenato, che non può certo fare bene alla nostra cara madre terra.

Chiunque volesse poi partecipare attivamente si può presentare in comune sabato mattina: come sempre, l’unione fa la forza!

cellulari

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