Riceviamo via mail da Lorenza e pubblichiamo quest’interessante articolo:

Sabato 24 aprile 2010, in Sala Civica a Monte Marenzo, presso la biblioteca, le educatrici del Centro Prima Infanzia Liquirizia hanno allestito un’esposizione dei lavori fatti dai bambini.

In particolare:

1. mostra laboratorio dei bimbi della sezione primavera “i misteri del bosco incantato”

2. mostra fotografica percorsi sonori della sezione piccoli.

La mostra è il punto finale dei progetti promossi in questi mesi nei laboratori effettuati a Liquirizia. L’esperienza laboratoriale è condotta dalla dott.ssa Laura Mercadante, drammaterapeuta, in collaborazione con le educatrici.

Il progetto percorsi sonori aveva l’obiettivo di incentivare il gioco sensoriale e dell’immaginario, mediante l’ascolto e l’esplorazione e proponendo stimoli musicali a partire dall’utilizzo di materiali comuni(bottiglie, barattoli, pentole, cartone per le uova).

Il progetto “ i misteri del bosco incantato” ,esperienza laboratoriale attraverso il gioco animato e con l’utilizzo di personaggi creati con materiali naturali e di riciclo, metteva i bambini in contatto con la delicata realtà del risveglio della natura dall’inverno alla primavera.

Ruolo decisivo la dimensione dell’attesa,della scoperta, della meraviglia.

In biblioteca è stato tenuto uno degli appuntamenti, con lo scopo di avvicinare i piccoli utenti alla realtà bibliotecaria in modo giocoso e leggero . Proprio per dare a loro un senso di continuità, in biblioteca è avvenuta la parte conclusiva del percorso.

Nel corso della mattinata i genitori hanno potuto godere dello spettacolo tenuto da Laura Trecciolina , (questo è il nome con cui i bimbi conoscono la drammaterapeuta ), breve ripercoso del lavoro appena concluso.

Laura Trecciolina si presenta con Gigia- la- valigia ,una valigia parlante, danzante e sonante da cui escono curiosi personaggi .C’è fioccherello, spiritello dell’inverno, che salta fuori da un cuscino grande e morbido. C’è fata Nevina, dolce fata della neve, che si ferma a giocare con i bimbi e li avvolge col suo lungo manto nevoso. C’è Nonno Gelo che scende dalla montagna per riprendersi il manto nevoso e regalare ai bambini alcune gocce di acqua fatata. . La spiritosa fata del lago, avvolge e rinfresca i bambini con la sua acqua azzurra e li lascia giocare con la sua bacchetta magica di stelle e cuoricini. Infine l’uccellino fatato Putipù con leggere piume colorate ed il suo dolce canto annuncia l’arrivo della primavera!

Suggestivo, delicato, vibrante e coinvolgente, adulti e bambini sono stati spettatori attenti e rapiti da questa rappresentazione.

Al termine della mattinata ad ogni bambino della sezione primavera ( bambini dai 24 mesi in su) è stato consegnato, con tanto di applauso, l’album creato da ognuno di loro con i punti salienti dell’esperienza.

Non meno attratti sono stati i genitori che anche questa volta hanno toccato con mano la qualità e l’accuratezza che,con gran semplicità, viene offerta ai nostri piccoli, nella quotidianità.