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“Parole in viaggio”. Consigli di lettura per luglio

Viaggiare è scrivere.

E’ con il grande viaggio di Ulisse, l’Odisseo che inizia l’avventura narrativa, il lavoro dei pensieri mossi dall’Occhio Alato, lo spirito dell’Uomo.

E di strade sono piene i libri di José Saramago. Per lui il viaggio non finisce mai: “Solo i viaggiatori finiscono”. La fine di un viaggio è l’inizio di un altro. Occorre subito ripartire, vedere quel che non si è visto, riscoprire quel che nel frattempo è cambiato. “Bisogna ricominciare il viaggio. Sempre”.

Con la strada si confrontò un sognatore come Federico Fellini, della strada parlò un razionalizzatore come Giorgio Gaber: “C’è solo la strada su cui può contare/ la strada è l’unica salvezza”.

Ma i libri di viaggio sono tanti: da Goethe e al suo viaggio in Italia, a Sthendal e alla sua sindrome, a Marco Polo, a Leopardi e al suo Diagolo della Natura e di un Islandese, a Savinio ai suoi viaggi metafisici scritti negli anni silenziosi che precedettero la grande catastrofe…

E poi ci sono i viaggi in treno, o quelli in nave…

Come scegliere?

I consigli di luglio sono per i libri di viaggio. Viaggi e viaggiatori. Famosi o da scoprire.

Il viaggio attraverso i libri che leggerete qui è un gioco tra Sergio Vaccaro e Miriam Ravasio, che amano i viaggi e le letture, i luoghi narrati e quelli da narrare. 

A proposito di Cahier di viaggio ecco alcuni titoli della collana editoriale diretta dalla scrittrice Francesca Mazzuccato, per la casa editrice Historica, il cui direttore, fra l’altro, è un promettente giovane di appena 18 anni, Francesco Giubilei. Pochi titoli, per ora, i primi a cui se ne aggiungeranno ancora, guide d’amore per chi nelle città e nei luoghi cerca lo spirito che li abita.

ROMANZA DI ZURIGO di Francesca Mazzuccato – Historica Edizioni, 2009

A Zurigo sulle tracce di Joyce, Annemarie Schwarzembrach, Canetti, Chagall, Franz Hessel, Giacometti ; brevi fulminanti mosaici, nei quali la città si fa scenografia, causa, pretesto, protagonista, occhio spione, fondale di cartone e beffarda spettatrice.

SOGNO DI SKOPJE di Biljana Petrova – Historica Edizioni, 2010

Skopje città di fortini, multietnica, crogiolo di lingue, costumi, popoli e religioni dove cupole, campanili e minareti si confondono in un minuetto di tradizioni e culture. Una città alla ricerca della propria identità nazionale, per anni sopita da dominazioni straniere. Una città nuova, ai più sconosciuta, tutta da esplorare e assaporare.

METRO MILANO di Paolo Melissi – Historica Edizioni, 2010

Storie umane commuoventi, incontri rapidi come può essere rapido il passaggio di un treno atteso da un gruppo di pendolari, visioni che rapiscono e innamorano. Preziose informazioni per muoversi con itinerari alternativi in una delle metropolitane più famose d’Europa.

 

VIAGGI ESTREMI

ULTIMO PARALLELO di Filippo Tuena – Rizzoli, 2007

Il racconto del viaggio eroico e tragico compiuto tra il 1911-1912 da Robert Scott, fra le disumane distese di ghiaccio dell’Antartide. Una sfida all’ignoto e alla Natura che si vuole scoprire, conquistare e dominare, narrata con stile impeccabile e vibrante emozione poetica.

IL SOGNO CALPESTATO. Viaggio a piedi da Bergamo all’Iran di Marino Curnis – Tera Mata Edizioni

 Libro-diario di “Eurasia Pedibus Calcantibus”, viaggio a piedi dall’Italia al Giappone e ritorno. Il Viaggio sarebbe dovuto durare 5 anni attraverso 26 nazioni e lungo circa 40.500 chilometri, seguendo le orme di Alessandro Magno, Marco Polo, e la mitica Via della Seta. La burocrazia, unico lato negativo di quest’esperienza, ha impedito che il viaggio proseguisse, non concedendo visti speciali adatti allo spostamento a piedi, ignorando anche il messaggio di pace e fratellanza universale intrinseco in questo viaggio. “Eurasia Pedibus Calcantibus” è divenuta perciò “Il Sogno Calpestato”, interrompendosi in Iran dopo 13 mesi di cammino, attraverso 9 nazioni (Italia, Austria, Ungheria, Romania, Bulgaria, Turchia, Moldova, Ucraina, Iran) e lungo 6000 chilometri.

 

VIAGGI IN ITALIA

NESSUNO LO SAPRA’, Viaggio a piedi dall’Argentario al Conero di Enrico Brizzi – Mondadori, 2006

Non sarà un coast to coast da New York a Los Angeles, ma anche il più modesto “da costa a costa” dal Tirreno all’Adriatico può riservare sorprese, generare avventura, produrre mito. Niente è più come prima, scontato come prima. Tre settimane di marcia ed ecco un mondo imprevedibile, così dietro casa e così remoto, tutto da raccontare.

EMIGRANTI EXPRESS di Roberto Perrotta – Fandango libri, 2008

Nel 1980 Mario aveva 10 anni e da solo, una volta al mese, partendo da Lecce, a Milano ci andava in treno, per vedere un po’ più spesso suo padre, che lavorava a Bergamo. In ogni viaggio veniva puntualmente affidato da sua madre a una famiglia di emigranti. Lecce, Brindisi, Bari, Pescara, Ancona, Rimini, Bologna, Parma, Milano: le fermate del treno che rappresentano i capitoli di questo libro, sono come il ritratto di un’Italia sopravvissuta a un’epopea di umani affanni.

 

VIAGGI ALL’ORIGINE DEL LOGOS

CATASTO MAGICO di Maria Corti – Einaudi, 1999

Millenni attorno al cratere dell’Etna, con Empedocle e gli spiriti amici presenti nel tempo e nella memoria dei libri di testo, perché ” i morti non parlano più ai vivi, i vivi vivono solo nella morte, l’immaginario non lavora più” . Pathos , amore e dolce ironia nella scrittura “preziosa” (eppure così semplice) di una grande semiologia.
 

VIAGGI PELLEGRINI

 LA VIA LATTEA di Piergiorgio Oddifreddi, Sergio Balzana e la partecipazione di Franco Cardini – TEA, 2010

 Un ateo impenitente e un cattolico dubbioso in cammino verso Santiago di Compostela. Dal 24 aprile al 26 maggio del 2008, trentadue giorni di viaggio e di schermaglie filosofiche, trasmesse in diretta su Radio3 : dalla contrapposizione fra la natura e Dio, si allargano a toccare non solo la scienza e la religione, ma anche l’etica, la filosofia, la storia e l’arte, per approdare infine a una meditazione sulla vita
 
VIAGGI CRIMINALI

NOI SOTTO IL SOLE DI SANTIAGO di Alessandro Cascio . Historica Edizioni, 2010

E’ la storia di Lili, una bimba prostituta di Capo verde, di Achille un giornalista stanco e di Dalila una cantante da night con il sole nel cuore. Due miti sugli scogli, che si spogliano per noi , là, dove muoiono i gabbiani.

Non leggerete questo libro. Voi che attraversate i cieli per scoparvi le bambine, siete morti. Voi che procreate perché i figli a Capo Verde sono il migliore investimento, non avete scampo. Jerusa la Gabbiana è lì. Noi sotto il Sole di Santiago è un soffio, NOUS, che attraversa le vene, le arterie, …

Link con la recensione su Libero Libro

http://www.liberolibro.it/alessandro-cascio-noi-sotto-il-sole-di-santiago/

E voi?

Avete libri da suggerire? Fatelo. Si parte per le ferie e servono indicazioni. Bagaglio leggero e un libro allegerisce.

Sergio e Miriam
 
 
 
 
 

 

 

 

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