Paura a Monte Marenzo per gli evasi da Pescarenico
Il fragore del rotore dell’elicottero che sorvola a bassa quota i tetti delle case, le auto dei carabinieri e la volante della polizia che presidiano le strade: questa la scena che questa mattina ha coinvolto la comunità di Monte Marenzo. Si era diffuso il timore che uno dei due evasi dal carcere di Pescarenico – ovviamente l’egiziano -si trovasse nei paraggi dell’aspro dirupo boscato che precipita sulla valle dell’Adda.
A dire la verità a scatenare la caccia era stata la segnalazione di una persona sospetta che si aggirava presso l’abitato di Spaiano. Il malcapitato, perché di questo si è trattato, è apparso piuttosto impaurito quando si è visto circondare dalle forze dell’ordine (compresi alcuni agenti in borghese). Alla richiesta di esibire le generalità si è scoperto che il sospettato altri non era che una persona che abita a Monte Marenzo da almeno dieci anni.
Ora, è bene che i cittadini collaborino con le forze dell’ordine per garantire la sicurezza della comunità, però bisogna essere un po’ tranquilli e non farsi prendere dalla paura e dall’ansia (distribuite a piene mani negli ultimi anni per giochi politici), altrimenti si alimenta l’insicurezza e si grida “al lupo, al lupo!” (o all’evaso, che è la stessa cosa) per il primo cittadino che passa ed, pur essendo onesto, è uno sconosciuto dall’aspetto che non ci piace.
Anzi, a pensarci bene, chi in questi ultimi tempi ha rappresentato una minaccia decisamente pericolosa per la sicurezza delle famiglie e delle comunità, sono stati quei personaggi di bell’aspetto e vestiti bene che hanno speculato, corrotto, rubato a livelli talmente alti che difficilmente li vediamo passare sotto le nostre finestre e che ancor più difficilmente avvertiamo il dovere civico di gridare “al lupo, al lupo!”.
MA PERCHE’NON CI DICONO ALMENO QUANTO E’COSTATA TUTTA L’OPERAZIONE?????????IO SONO UN CITTADINO ONESTO ED HO SEMPRE PAGATO LE TASSE E VOGLIO SAPERE CHE FINE FANNO I MIEI SOLDI,I SOLDI DEGLI ITALIANI ONESTI COME ME’CHE LAVORANO E PAGANO E PAGANO E PAGANO E POI CI PRENDONO PER I FONDELLI!!!!!!!!MI VERGOGNO!!!!!!!!!
MA INSOMMA!!!SI PUO’SAPERE O NO CHE FINE HA FATTO QUELL’ALTRO?!SI INSOMMA QUELL’ALTRO EVASO ORIGINARIO DELLA CALABRIA,SI PERCHE’IL MAROCCHINO LO HANNO PRESO,MA IL CALABRESE????MA CHE FINE AVRA’MAI FATTO?????VUOI VEDERE CHE A NOI ITALIANI CI PRENDONO PER I FONDELLI??????C’E’STATO UN ENORME SPIEGAMENTO DI FORZE DELL’ORDINE,ELICOTTERI,POSTI DI BLOCCO,MEZZI SOFISTICATI TELEMATICI,ECCETERA,ECCETERA,IL POVERO MAROCCHINO LO HANNO BECCATO DOPO ALCUNI GIORNI,HANNO DETTO CHE SI E’QUASI CONSEGNATO DA SOLO,ERA ORMAI ESAUSTO,DOPO AVERE PERCORSO CENTO CHILOMETRI.IL CALABRESE NON SI SA PIU’CHE FINE ABBIA FATTO,NON NE PARLA PIU’NESSUNO,FORSE CHE SE LO SIA INGHIOTTITO LA TERRA????MAH INSOMMA SI PUO’SAPERE CHE FINE HA FATTO IL CALABRESE???????QUANTO CI E’COSTATA TUTTA L’OPERAZIONE????????SE NESSUNO SAPRA’ DARCI UNA SPIEGAZIONE POSSIAMO DIRE CHE E’UNA GRANDE VERGNOGNA!!!!!!!!!MI VERGOGNO PROFONDAMENTE!!!!!
ciao!
Leggo solo ora dalle vacanze…
L’immagine di Totò e Fabrizi in guardie e ladri è azzeccata..
Alle solite, quando le cose vanno male nessuno spiega perché, nessuno si assume responsabilità, ma si fanno due tipi di operazione:
1- Si getta la colpa su qualcun altro (avversari politici, eventi non controllabili quali crisi economica mondiale, minoranze quali ad es gli extracomunitari, i disabili, i lavoratori della P.A., i rom, eccetera),indirizzando la sfiducia e l’odio della gente verso questi soggetti, definiti apposta in modo generico (ma preciso) per evitare di dover circostanziare e provare le proprie affermazioni
2- Si parla d’altro, delle poche cose che vanno bene, a costo di doverle inventare, oppure di cose che non interessano a nessuno ma “riempiono” i giornali, la televisione e quindi la testa della gente, che non riesce più a pensare con la propria testa e a farsi quindi un’idea di ciò che sta succedendo, perché sta succedendo e di come rimediare.
Il risultato è che se le cose vanno male o abbiamo paura che le cose vadano peggio, diamo la colpa al primo che vediamo e che non conosciamo, senza accorgerci che il male è altrove, spesso nell’occhio di chi guarda, come sta scritto anche nella Bibbia.
li ho visti, li ho visti gli evasi! cercavano il paese degli evasori;andavano lungo i binari del treno con passo felpato ed aria circospetta.avevano un pigiamone a righe bianche e nere con cappellino in tinta e due faccie cattive con grossi baffoni e occhi saettanti..
sono d’accordo con te, è bene che hai chiarito c’è una paura nella gente che ha fatto sì che si siano barricati in casa nonostante il caldo,e per la paura di trovarsi in casa gli evasi. Non è il caso di mettere dei volantini in bacheca con quanto hai scritto?