Preistoria di una bizzarra amicizia
Riceviamo da Elisa Barachetti, responsabile del Gruppo di lavoro Biblioteca, il resoconto della bellissima iniziativa svolta oggi pomeriggio in Biblioteca.
Oggi pomeriggio i bambini delle classi prima, seconda e terza della scuola primaria, sono scesi con le loro insegnanti in Sala Civica; dopo aver lavorato durante l’anno scolastico sui Diritti dei Bambini con il progetto di Mosaico, la Biblioteca li ha invitati a partecipare ad un’importante iniziativa, curata dall’Associazione Culturale Straninvolo, pensata e dedicata proprio a loro: uno spettacolo teatrale sul tema dell’integrazione e della multiculturalità.
E così, entrando in Sala Civica, ecco che si sono ritrovati a vivere un’avventura che li ha coinvolti ed emozionati dall’inizio alla fine: la scenografia ci porta nell’era giurassica, e nella Landa Desolata tutti i bambini si riuniscono sotto il grande albero; si apre il grande libro delle Leggende e la storia comincia…
“Preistoria di una bizzarra amicizia”
Dei due ominidi, il primo appare subito molto turbato da questa presenza, sostiene la superiorità della propria tribù e davanti al confronto scappa a chiudersi nella caverna.
Il secondo ominide invece, è incuriosito e -seppur con un po’ di diffidenza iniziale- decide di seguire la strana creatura fin nella sua terra- la terra di Straninvolo-, che ha capito essere in un altro continente.
Durante il lungo viaggio, l’ominide curioso scoprirà luoghi e animali mai visti e proprio l’esperienza del viaggio lo trasformerà: arrivato a destinazione, infatti, non riesce più a vedere la creatura come brutta e strana, ma trova una bellezza nelle sue inusuali sembianze colorate, e addirittura si rende conto che quelli che credeva fossero ‘strani suoni’, erano in realtà solo una lingua diversa, che adesso anche lui può capire.
E allora che raccontare a tutti tornando dalla colorata terra di Straninvolo alla Landa Desolata? Un solo semplice concetto, che l’ominide ribadisce con entusiasmo agli altri abitanti della Landa, ma anche a tutti i bambini: “IN OGNI DIVERSITA’ C’E’ QUALCOSA DI BELLISSIMO DA SCOPRIRE! USCITE DALLE CAVERNE … BASTA CON QUESTA PREISTORIA! !”
Tutto lo spettacolo, pur affrontando argomenti molto profondi, è stato costruito con molta semplicità, adeguatamente ad un pubblico di bambini, con balli, musiche, maschere e ovviamente una perfetta interpretazione da parte delle attrici, che subito hanno saputo catturare i bambini e si sono anche rese disponibili per rispondere a tutte le loro domande.
Noi ci auguriamo che i nostri bambini, che hanno vissuto insieme con gioia questa esperienza e a cui alla fine è stato fatto notare di essere tutti diversi ma tutti uniti nel divertimento e nella cultura, sappiano creare anche qui la loro terra di Straninvolo, il luogo di tutti i colori!