Vita da pendolari (2)- La stazione di Calolziocorte
Dopo l’introduzione della scorsa settimana, torniamo oggi ad occuparci di pendolari, con la prima puntata della nostra inchiesta.
Per la serie “chi ben comincia…”, i disagi per un pendolare iniziano nel momento esatto in cui abbandona la sua auto.
La stazione di Calolziocorte, che rappresenta il principale punto di partenza per chi viaggia in treno nel nostro territorio, è da qualche mese a questa parte oggetto di lavori di ammodernamento e, speriamo, potenziamento.
Da qui parte un insidioso percorso a ostacoli, in totale assenza di sicurezza. Non c’è marciapiede. Le auto che provengono da via Alcide de Gasperi e che svoltano in via sassi sfrecciano a velocità sostenuta e l’unico attraversamento pedonale è posto appena dopo la curva (foto 2).
Con tutte queste difficoltà, il solo fatto di raggiungere i binari può essere considerato un evento miracoloso!
La situazione è stata segnalata più volte all’amministrazione comunale di Calolziocorte: ci sono state anche delle interrogazioni/interpellanze in consiglio comunale, ma le risposte sono sempre state piuttosto vaghe.
Le multe per divieto di sosta, però, non sembrano diminuire.
Potrà servire?
http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/120463_documento_pendolari_ai_candidati/
mah…