La concomitanza della festa del 25 Aprile con quella del Lunedì di Pasquetta, ha indotto l’Amministrazione Comunale di Monte Marenzo di posticipare la cerimonia della Festa della Liberazione a domenica 1 ° Maggio.
Vorremmo ricordare che contrariamente a quanto si crede il “lunedi dell’Angelo” non è una festività religiosa bensì civile, introdotta dallo stato italiano per concedere un giorno di riposo in più dopo la festività religiosa, cosi com’è stato fatto per il 26 Dicembre, difatti non vi è nessun precetto per questa giornata.
Il problema temiamo siano le gite fuori porta e li non c’è nessun “santo” che tenga 😉
Buona Pasqua a tutti.
La domanda che ci siamo posti è stata: è importante dire che abbiamo festeggiato la Liberazione il 25 Aprile, anche con meno delle solite poche persone che avrebbero potuto esserci, oppure è preferibile organizzare la Festa della Liberazione anche in altro giorno, ma dando la possibilità di esserci a chi non poteva essere presente il 25?
La seconda domanda che ci siamo fatti è: ma siamo sicuri che il 25 Aprile non c’entra niente col 1° Maggio? La risposta la trovate sul manifesto che dice:
Il 25 Aprile 1945, una generazione di donne e uomini liberi poneva fine a 20 anni di dittatura fascista e alla immane tragedia della Seconda Guerra Mondiale.
Dal loro sacrificio e dal loro amore per la pace e la dignità dell’uomo, nasceva la Repubblica Italiana fondata sulla democrazia e sul lavoro.
Il terzo interrogativo è quello di Elisa: in uno Stato laico perché non si può sovrapporre una festa religiosa con una civile? Si può, eccome se si può. Però da noi tante persone sono credenti praticanti nella comunità ecclesiale,fermamente laiche nei rapporti civili, addirittura di sinistra negli orientamenti ideali e culturali. Perché dobbiamo metterle in difficoltà per una questione meramente organizzativa?
BUONA PASQUA, BUON 25 APRILE, BUON 1° MAGGIO
Anche a me sarebbe piaciuto di più lasciarlo dov’era, dopotutto anche la Pasqua è una liberazione, una rinascita… Non lo dico per polemizzare, capisco che la scelta è stata di necessità, solo che magari sapendolo prima si poteva riuscire ad organizzarsi anche con persone nuove, o magari si finiva lo stesso al primo maggio.
Comunque ben vengano la festa della Liberazione e dei Lavoratori, che quest’anno con tutte ‘ste feste in domenica lavorano di più!
si però non si può sempre essere contro,non c’è nessuno disponibile il rischio è che il sindaco sia da solo a fare l’alza bandiera ,gestire il misser,portare il gonfalone, fare il discorso e quant’altro.Se siamo in tanti sarà bellissimo festeggiare il 25 aprile il primo maggio festa del lavoro e dei lavoratori.
Suona un po’ come spostare il Natale, ma senz’altro molte persone non avrebbero potuto partecipare alle iniziative proposte dall’amministrazione comunale…festeggeremo doppiamente il primo Maggio.
Comunque BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE A TUTTI.
La concomitanza della festa del 25 Aprile con quella del Lunedì di Pasquetta, ha indotto l’Amministrazione Comunale di Monte Marenzo di posticipare la cerimonia della Festa della Liberazione a domenica 1 ° Maggio.
Vorremmo ricordare che contrariamente a quanto si crede il “lunedi dell’Angelo” non è una festività religiosa bensì civile, introdotta dallo stato italiano per concedere un giorno di riposo in più dopo la festività religiosa, cosi com’è stato fatto per il 26 Dicembre, difatti non vi è nessun precetto per questa giornata.
Il problema temiamo siano le gite fuori porta e li non c’è nessun “santo” che tenga 😉
Buona Pasqua a tutti.
La domanda che ci siamo posti è stata: è importante dire che abbiamo festeggiato la Liberazione il 25 Aprile, anche con meno delle solite poche persone che avrebbero potuto esserci, oppure è preferibile organizzare la Festa della Liberazione anche in altro giorno, ma dando la possibilità di esserci a chi non poteva essere presente il 25?
La seconda domanda che ci siamo fatti è: ma siamo sicuri che il 25 Aprile non c’entra niente col 1° Maggio? La risposta la trovate sul manifesto che dice:
Il 25 Aprile 1945, una generazione di donne e uomini liberi poneva fine a 20 anni di dittatura fascista e alla immane tragedia della Seconda Guerra Mondiale.
Dal loro sacrificio e dal loro amore per la pace e la dignità dell’uomo, nasceva la Repubblica Italiana fondata sulla democrazia e sul lavoro.
Il terzo interrogativo è quello di Elisa: in uno Stato laico perché non si può sovrapporre una festa religiosa con una civile? Si può, eccome se si può. Però da noi tante persone sono credenti praticanti nella comunità ecclesiale,fermamente laiche nei rapporti civili, addirittura di sinistra negli orientamenti ideali e culturali. Perché dobbiamo metterle in difficoltà per una questione meramente organizzativa?
BUONA PASQUA, BUON 25 APRILE, BUON 1° MAGGIO
Anche a me sarebbe piaciuto di più lasciarlo dov’era, dopotutto anche la Pasqua è una liberazione, una rinascita… Non lo dico per polemizzare, capisco che la scelta è stata di necessità, solo che magari sapendolo prima si poteva riuscire ad organizzarsi anche con persone nuove, o magari si finiva lo stesso al primo maggio.
Comunque ben vengano la festa della Liberazione e dei Lavoratori, che quest’anno con tutte ‘ste feste in domenica lavorano di più!
E comunque: BUONA PASQUA.
si però non si può sempre essere contro,non c’è nessuno disponibile il rischio è che il sindaco sia da solo a fare l’alza bandiera ,gestire il misser,portare il gonfalone, fare il discorso e quant’altro.Se siamo in tanti sarà bellissimo festeggiare il 25 aprile il primo maggio festa del lavoro e dei lavoratori.
c’è una cosa che mi gira per la testa, non so perchè…. ed è “Laicità dello Stato”….
Suona un po’ come spostare il Natale, ma senz’altro molte persone non avrebbero potuto partecipare alle iniziative proposte dall’amministrazione comunale…festeggeremo doppiamente il primo Maggio.
Comunque BUONA FESTA DELLA LIBERAZIONE A TUTTI.