Auguri per la scuola
Auguri per l’inizio dell’anno scolastico ai bambini della scuola dell’infanzia e della primaria, ai ragazzi delle medie e a quelli delle superiori, ai genitori, al personale docente e non docente della scuola di Monte Marenzo, all’autista dello scuolabus e agli accompagnatori, a Daniela del Comune, responsabile dei servizi sulla scuola, agli impiegati comunali e a tutti coloro che, a diverso titolo, sono impegnati a far funzionare e gestire la nostra scuola.
Tutti, in questi giorni precedenti l’apertura dell’anno scolastico sono alle prese con i preparativi consistenti nell’acquisto di libri, quaderni, e quant’altro occorre per rendere, il più possibile, sereno e felice il lavoro dei nostri ragazzi.
Il problema va considerato in tutto il suo aspetto psico pedagogico onde evitare, essenzialmente ai più piccoli che per la prima volta si affacciano al mondo della scuola, un impatto traumatico che avrà i suoi risvolti nel corso della vita. Un compito non facile affidato alle maestre, cui va tutta la nostra stima e considerazione, certo che la loro missione è di primaria importanza nella formazione della sicurezza e del carattere dei bambini.
Un messaggio di fiducia e di speranza rivolto ai bambini ed ai loro genitori in un momento difficile per la scuola italiana messa in ginocchio dall’assurda riforma Gelmini che ha tagliato fondi e posti di lavoro gettando nello sconforto e tante famiglie che attraverso il lavoro, sebbene precario, nella scuola pubblica mandavano avanti le loro famiglie.
La nostra Amministrazione ha approvato a luglio il piano per il diritto allo studio, uno strumento per pianificare le spese e le entrate dei servizi della scuola.
E’ un piano consistente in termini economici e qualitativi. Un piano che prevede la riconferma economica dei progetti di sostegno per l’offerta formativa, così come è rinnovato, in forma diversa con l’introduzione dell’ISEE, il contributo alle famiglie per i ragazzi delle scuole superiori di primo e secondo grado.
Siamo da sempre convinti che il dovere di un’Amministrazione Comunale sia quello di investire nella scuola, perché qui vengono formati i nostri cittadini di domani.
Occorre ricordare al Ministro della Pubblica Istruzione che se una riforma riduce fondi e posti di lavoro, in un settore vitale della società come l’istruzione, non è una riforma ma una contro riforma.
A tutti i migliori auguri di un buon inizio anno scolastico.