Confesso che non mi aspettavo tanti incoraggiamenti e tante attenzioni per la mia partecipazione alla gara podistica Monza – Resegone, che mi hanno ripagato in termini di soddisfazione personale le tante ore di preparazione alla grande fatica della gara.

Ringrazio tutti gli amici che mi hanno aspettato lungo il percorso per applaudirci e incitarci, ringrazio UPper per il bell’articolo apparso sul sito, ringrazio quanti lo hanno commentato rivolgendomi ulteriori congratulazioni.

Innanzitutto voglio ricordare che questa è una competizione podistica riservata a gruppi formati da tre atleti, dove ognuno di loro è fondamentale, non solo perché all’arrivo il tempo si prende sul terzo classificato, ma perché è necessario che si instauri una forte sintonia, un’intesa perfetta, capace di far procedere il terzetto alla massima velocità senza mettere in crisi nessuno dei suoi componenti. Ecco perché le belle parole che mi sono state rivolte le giro a Dario Bolis e Giancarlo Bertuletti, i miei compagni di avventura, ai quali aggiungo anche i miei ringraziamenti personali.

E’ stata un’esperienza sportiva bellissima e importante, perché siamo riusciti a concludere la gara stando abbondantemente al di sotto del tempo massimo, perché abbiamo sempre corso all’unisono e questo ci ha consentito di piazzarci al 113° posto su 230 gruppi.

Devo però sottolineare che è stata anche una bellissima esperienza umana, che mi ha fatto scoprire l’importanza di spartire fatica e soddisfazioni, di prestare attenzione alle possibilità dei compagni e sperimentare una strategia dove alla base ci deve essere l’intesa e la solidarietà, la condivisione delle difficoltà e la forza del reciproco incitamento.

Grazie ancora a tutti e… alla prossima.

Franco Rota