Giornata a difesa della Costituzione e della scuola pubblica
L’Associazione Culturale UPper esprime la propria indignazione per i tagli alla ricerca scientifica ed alla scuola (taglio netto alle cattedre, al tempo pieno, alle compresenze, alle ore di sostegno, etc.), proprio quando, nel resto d’Europa, i governi investono sia nella scuola che nella ricerca. Questo attacco sistematico alla qualità della scuola pubblica spacciato per una “riforma”, è inaccettabile.
Riteniamo doveroso manifestare per rivendicare il rispetto di quei principi fondamentali di uguaglianza, di democrazia, di rispetto e riconoscimento del valore sociale della Cultura e della istruzione pubblica. Valori sotto continuo attacco da parte del governo.
Una politica di smantellamento e denigrazione portate avanti dal governo e dal presidente del consiglio.
Noi siamo solidali con il corpo insegnante e gli operatori della scuola nella consapevolezza della delicata funzione da loro svolta nonostante i tagli e le riduzioni del salario.
Così come siamo vicini ai genitori e alle famiglie che considerano la scuola pubblica come scrigno di valori perché garantisce istruzione, pluralismo, educa alla pace, alla democrazia, unisce culture, coltiva pensiero critico.
Siamo inoltre preoccupati per i continui attacchi alla Costituzione che stabilisce le regole del vivere civile e democratico, garantendo tutela e liberà ad ogni cittadino e a tutta la comunità.
Per questo siamo idealmente oggi, 12 marzo 2011. insieme a coloro che manifestano in 80 piazze italiane, nella “Giornata a difesa della Costituzione e della scuola pubblica”.