La legge prevede la possibilità per il contribuente di destinare il 5×1000 della propria imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) a sostegno del volontariato e delle organizzazioni di promozione sociale senza scopo di lucro, della ricerca sanitaria e scientifica (comprese le università), delle attività sociali svolte dai comuni.

In questi giorni l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’elenco dei soggetti destinatari del beneficio relativo alla dichiarazione dei redditi del 2009, che contiene alcune sorprese.

Diciamo subito che 125 contribuenti di Monte Marenzo hanno voluto che il loro 5×1000, pari ad una somma di 2.554,81 euro, entrasse nelle casse del comune. E’ una generosità civica importante, che contribuirà a sostenere servizi sociali fondamentali, a fronte di una sempre maggiore richiesta di interventi assistenziali, soprattutto in favore di malati terminali, mentre assistiamo ad una costante e “violenta” contrazione dei contributi statali e regionali.

Un contributo di poco superiore a 2.500 euro può sembrare una goccia rispetto al mare dei bisogni da affrontare, invece ha un grande significato simbolico, che dimostra quanto la comunità di Monte Marenzo sia sensibile nei confronti dei concittadini meno fortunati e delle categorie sociali più fragili. Non solo: è anche la prova più concreta e tangibile che si possa avere della fiducia che i cittadini hanno nei confronti dell’Amministrazione comunale, del suo operato nel campo sociale e della solidarietà, nonostante la crisi economica abbia probabilmente eroso i redditi IRPEF di questi ultimi due anni.

Questo giudizio ha un riscontro inoppugnabile nei dati forniti dall’Agenzia delle Entrate.

Il comune di Monte Marenzo è al 19° posto in provincia di Lecco come importo ricevuto, ma, tra questi diciannove, è al primo posto per numero di contribuenti – ovviamente in rapporto alla popolazione – che hanno deciso di devolvere il 5×1000 al Comune.

Per esempio, a Monte Marenzo ogni 100 abitanti 6,28 contribuenti hanno deciso di devolvere questa parte di tassazione al proprio comune, mentre nel comune di Calolziocorte i contribuenti sono 1,61, a Lecco addirittura  lo 0,65.

Nella tabella sotto riportiamo il quadro dei primi diciannove importi; nell’ultima colonna sono indicati quanti contribuenti ogni 100 abitanti hanno devoluto il 5×1000 dell’imposta al rispettivo comune.