S. Margherita aperta fa sempre il pieno
Ogni volta che la Chiesa di S. Margherita è aperta al pubblico un numeroso gruppo di visitatori accorre per ammirare le bellezze dei suoi affreschi.
E’ accaduto nuovamente oggi, grazie alle Guide dell’Associazione Culturale “Tracce” in collaborazione con la Rete turistica Valle S. Martino nel secondo appuntamento della rassegna iniziata il 10 aprile e che si concluderà il 13 novembre (vedi al link https://www.unpaeseperstarbene.it/2011/da-oggi-le-visite-guidate-della-rete-turistica-val-san-martino/ ).
Una ventina di visitatori (molti vedevano S. Margherita per la prima volta), sono stati guidati dal bravissimo Donato Moretti che prima li ha accompagnati sui resti del sito archeologico medievale, poi li ha condotti nello scrigno della chiesa.
Ovvio, come al solito, l’interesse e l’ammirazione per gli affreschi.
Il sottoscritto, in rappresentanza dell’Associazione culturale UPper e con il permesso della Parrocchia di S. Paolo, si è limitato a fare da “portinaio” e da aiuto alla Guida ufficiale, al quale rinnovo i complimenti. Donato è stato una guida estremamente preparata e competente, ed autore, tra l’altro, del bellissimo servizio TV su S. Margherita e su Cascina Costa trasmesso l’anno scorso da Unica TV con la trasmissione “Itinerari” (link https://www.unpaeseperstarbene.it/2010/itinerari-a-santa-margherita-come-recuperare-la-puntata/ ).
Ricordiamo ai lettori del sito ed agli appassionati dell’arte gotica che da giugno partirà l’apertura di S. Margherita la prima domenica del mese fino a settembre (a luglio la seconda del mese) in occasione della terza edizione di “Alla scoperta di un gioiello tra i boschi”, a cura della Biblioteca di Monte Marenzo e della Parrocchia S. Paolo.
Carissimo Sig. Sergio,
ho visto solo oggi l’articolo di commento alla visita di Santa Margherita di maggio. Sono davvero lusingato da tanti complimenti. Grazie 1000. Mi fa sinceramente molto piacere che la visita guidata sia piaciuta. In effetti anche il luogo merita tantissimo e offre molti spunti anche per divagare e “sognare”.
Donato
Due considerazioni aggiuntive sulla giornata di ieri.
La prima: molti visitatori vengono da fuori (una coppia dall’alto lago), da Calolzio, e così via.
Ogni volta questi “forestieri” non hanno che parole di lode per il paesaggio di Monte Marenzo, ancora con molti spazi verdi, un paese ordinato, dove si sta bene (per riprendere il nostro slogan).
Vengono da realtà che ha visto modificare il territorio in peggio ogni anno che passa.
Questa considerazione ci deve far riflettere sul prossimo PGT.
Seconda osservazione ricevuta da una visitatrice che aveva già visto gli affreschi dopo i restauri e che ieri li ha trovati molto rovinati.
E’ vero, noi che li abbiamo sotto gli occhi spesso, forse non ci accorgiamo di questo lento degrado.
Bisognerebbe intervenire presto rimuovendo le cause di non “traspirazione” delle mure e del pavimento (togliere il cemento).
Speriamo che qualcuno legga e decida ad intervenire…