E’ stata davvero una giornata particolare quella di sabato 17, che ha avuto il degno epilogo con due spettacoli della migliore tradizione culturale: la baracca dei burattini e una rappresentazione teatrale.

La baracca dei burattini della compagnia Fiorino Losa di Cisano Bergamasco dominava l’anfiteatro comunale gremito da adulti e ragazzi, alcuni ancora col fiatone per la precedente biciclettata.  E stato curioso osservare i più giovani che ridevano alle battute di Gioppino, più che per il senso delle frasi in vernacolo bergamasco – alcune  totalmente desuete – soprattutto per  la vocalità e le esclamazioni gutturali di una lingua semisconosciuta. Mentre i meno giovani ridevano di gusto  per i doppi sensi propri della cultura popolare. Un grazie alla associazione AUSER di Casa Corazza per aver sponsorizzato lo spettacolo.

Di altra fattura lo spettacolo rappresentato nel salone dell’oratorio, anche in questo caso gremito di pubblico. “Scusa, me lo presti tuo marito”, portato in scena dalla compagnia S. Genesio di Lecco, è una commedia brillante tratta dal romanzo di Jack Finney. Ne sono state fatte delle riduzioni teatrali e un film del 1964, con Jack Lemmon e Romy Schneider protagonisti. Tutti bravi gli attori della compagnia amatoriale, tra i quali abbiamo notato il nostro tecnico comunale Giancarlo Frigerio. Applausi a scena aperta.

Gli scatti sono sempre di Adriano Barachetti, eccetto il terzo di Angelo Gandolfi.