In diverse occasioni abbiamo raccontato dei gravi inconvenienti che si verificano periodicamente nel sistema fognario di Monte Marenzo, soprattutto in via Artigianale, con lo sversamento dei liquami nelle proprietà private che si affacciano sulla strada, in particolare interessando la carpenteria Colombo.

Da una analisi tecnica emerge che la rete realizzata nel 1985 ha un percorso particolarmente tortuoso e con parecchi punti di strozzatura in prossimità dei raccordi stradali. La soluzione prospettata declassa il tratto di fognatura che passa in via Artigianale a rete secondaria, per realizzare un nuovo collettore primario che partendo dall’intersezione tra via Manzoni e via S. Paolo, percorrendo la strada provinciale, si raccorda con il collettore finale diretto all’impianto di depurazione di Calolziocorte.

Dopo alcuni incontri tecnici ed amministrativi con Idrolario s.r.l. – la società di gestione del ciclo integrato dell’acqua – quest’ultima si è assunta l’onere di finanziare e realizzare l’opera, che per il nostro comune è molto importante perché consente di risolvere in maniera definitiva un problema ogni giorno più preoccupante.

Le reti di fognatura presenti in via S. Paolo, via Manzoni, via Roccolino, via 1° Maggio, via S. Alessandro e via Adda verranno convogliate nella nuova fognatura in progetto lungo via Manzoni, una tubazione di 200 mm di diametro per circa 276 metri lineari, che alla fine si allaccia col collettore esistente che recapita, come si diceva, sino al depuratore intercomunale di Calolziocorte.

Il quadro economico prevede un costo complessivo di 196.254,30 euro, interamente a carico di Idrolario, che inoltre sta provvedendo a ripristinare altri punti critici, compresa la stazione di pompaggio di Ravanaro, che permetterà la piena funzionalità dell’intera rete fognaria allacciandola, finalmente, al depuratore di Calolziocorte. Ricordiamo che a seguito della distruzione del nostro depuratore avvenuta per un disastroso crollo nel 1994, i nostri scarichi domestici venivano convogliati nel torrente Carpine in attesa che l’impianto di Calolziocorte entrasse in esercizio.

Da alcune settimane anche la rete fognaria della Levata, realizzata dal nostro comune in associazione con gli altri enti locali del Calolziese, è stata allacciata al depuratore di Calolziocorte.

Bisogna dare atto alla società pubblica Idrolario di aver predisposto la soluzione del problema con celerità e competenza assolutamente apprezzabili.