Ancora due o tre cose su “Sportivamente all’aperto”
Chiedo ad UPper un poco di spazio per alcune brevi riflessioni sulla manifestazione “Sportivamente all’aperto”.
Innanzitutto voglio ringraziare la ragazze e i ragazzi di Monte Marenzo per l’impegno che ci hanno messo e la capacità di relazionarsi positivamente con un evento che ha visto la partecipazione di numerosi coetanei, provenienti dalle esperienze sportive più diverse. Poi, naturalmente, ringrazio Giacomo, Lorenzo e Giuseppe per l’aiuto prestato a gestire una situazione complicata dalle avverse condizioni meteo.
Colgo l’occasione per ribadire un concetto importante: quella di domenica è stata, prima di essere una competizione, una festa dello sport, dove il risultato agonistico non è certamente l’aspetto più importante. Abbiamo fatto la scelta, a parere mio giusta, di non portare solo i ragazzi più grandicelli, magari per puntare a qualche vittoria, o buon piazzamento, ma consentire una partecipazione più ampia ed equamente distribuita per età.
Inoltre, solo a febbraio abbiamo saputo che l’evento avrebbe avuto luogo ad aprile, e far coincidere gli impegni di tutti, effettivamente, non ci ha consentito di fare molte sedute di allenamento. Comunque, non dobbiamo avere il rammarico di non aver conquistato qualche coppa, perché non era questo l’obbiettivo principale e per il quale abbiamo deciso di aderire.
Così, per la prossima edizione, sarebbe giusto e utile mantenere questo spirito e non lasciarci condizionare dalla ricerca del risultato ad ogni costo, magari puntando su un gruppetto di giovani atleti superpreparati. Cerchiamo invece, nel limite del possibile, di consentire ad altri ragazzi di fare questa bella esperienza, dove lo sport resta un motivo forte di aggregazione, ma la ragione che dobbiamo perseguire sia sostenere percorsi formativi più ampi, occasioni di relazione e di amicizia.
Assessore Franco Rota