Dopo la decisione ufficiale della Giunta Regionale di istituire un unico Istituto Comprensivo scolastico per tutta la valle San Martino (vedi link https://www.unpaeseperstarbene.it/2012/e-ufficiale-un-unico-istituto-comprensivo/ ) le polemiche relative all’accorpamento non si placano.

Un articolo di qualche giorno fa sul Corriere.it

http://archiviostorico.corriere.it/2012/marzo/11/maxi_fusione_istituti_dirigente_Ubiquo_co_9_120311013.shtml riprendeva il problema e il Segretario Generale della Flc Cgil di Lecco (Sindacato Scuola) ha espresso la propria valutazione negativa sul nuovo piano http://www.cgil.lecco.it/news/dimensionamento-scolastico-parla-il-segretario-generale-della-flc-cgil-di-lecco/ .

Ora il caso è stato ripreso dal TG Buongiorno Regione che stamattina ha fatto un servizio televisivo ed ha intervistato Angelo De’ Battista, Dirigente scolastico Reggente della Direzione Didattica di Calolziocorte, Moreno Castelli, Rappresentante Genitori (Ali per la scuola), le insegnanti Wilna de Flumeri e Roberta Graziani, tutti mettono in evidenza le gravi difficoltà a cui andremo incontro.

Il Provveditore agli studi di Lecco, Giuseppe Petralia, ha sottolineato che la scelta è stata voluta dalle Amministrazioni Comunali (escluso Monte Marenzo), mentre Valentina Aprea, Assessore Regionale all’Istruzione riconosce l’eccezionalità della situazione della valle San Martino che, contrariamente alle disposizioni di Legge, supera ampiamente il massimo numero di alunni consentito (2077 invece di 1800). Un numero che ha l’aggravante di essere distribuito su 20 scuole ed in 6 comuni montani.

Per chi volesse vedere il TG guardi a questo link: il servizio è dal minuto 15.30 in avanti:

http://www.tgr.rai.it/dl/tgr/regioni/PublishingBlock-d1771bdd-3372-4621-b543-25e70b1cdb11.html?idVideo=ContentItem-f2bd521d-0fb6-453a-a04c-1d2bb332ff0a&idArchivio=Buongiorno