“Passpartù”… e “Amorizzare” in tutto il mondo
La comunicazione tra di noi, la parola è la chiave fondamentale (passpartù), che il CRE Estivo 2012 ha cercato di far emergere, grazie all’aiuto di molti volenterosi ragazzi, frutto probabilmente dalla continuità di Don Giuseppe Turani nel seminare condivisione tra tutte le famiglie che ritornano a loro volta a frequentare l’oratorio.
Due settimane di canti, giochi, gite, ma i colori giallo rosso verde e blu, primeggiavano dando senso di unione tra grandi e piccini.
Si è organizzato un concorso letterario “Dialogo e amicizia”. Nonostante i pochi partecipanti sono emersi testi significativi, come per esempio quello di Alessandro Bonanomi, letto da lui stesso nell’Eucaristica di domenica mattina 5 Agosto, in un contesto dove la parola chiave era amorizzare, in una messa molto animata dai ragazzi e chiusa con un ballo finale.
Ma vediamolo il testo di Alessandro dal titolo “L’Amicizia”
C’era una volta un ragazzo di nome Alessandro che non aveva neanche un amico quindi decise di trasferirsi in città .
Provò a fare amicizia con Andres ma niente da fare, poi con Carlo ma niente da fare.
Nessuno voleva bene ad Alessandro, ma poi si ricordò che lui un amico ce l’aveva: Marc.
Il bambino si mise in cammino verso la casa di Marc e arrivato suonò il campanello.
“Dlin, dlond”. La porta si aprì e Alessandro disse: Ciao Marc!
Ti ricordi di me, Continuò Alessandro “Lo so che è passato tanto tempo e che per un litigio non ci siamo più guardati ma mi manchi, mi manca la nostra amicizia e tutto quello che facevamo assieme!”
Marc rispose “Anche a me! Facciamo la pace?”
Alla fine i due si abbracciarono e scoprirono che senza amore e senza amicizia non si può stare.
Mentre poetico quello di Marta Rosa: Poesia sull’Amicizia
Le parole buone sono come il miele, le parole cattive sono come il fiele,
Se una amica non mi rivolge la parola, mi sento molto sola.
Se una amica mi lascia in disparte il mio cuore non mi riparte!
Se mi porgi le tue scuse il mio cuore si schiude
e sul mio viso ritorna il sorriso.
Da notare che nel primo venerdì è iniziato il grande gioco dedicato alle olimpiadi, proprio in occasione dei giochi olimpici di Londra.
Giovedì 2 Agosto tutti in fila con il Don Giuseppe e Pier Anselmo per l’abbazia di San Pietro al Monte, dove i ragazzi di 3^ media dopo il cammino, hanno potuto ammirare il notevole complesso architettonico, di stile romanico, situato nella valle dell’oro, nel comune di Civate, in un contesto di meditazione.
Domenica sera la lunga festa finale… ripiegando sotto le mura della chiesa, visto il tempo minaccioso.
Molti hanno partecipato alla realizzazione del CRE, mamme, papà, ragazzi, ma un grazie speciale va agli infaticabili Nadia e Roberto sempre attenti, nel proporre soluzioni divertenti dai più piccoli ai più grandi.
Giacomo in collaborazione di AnnaMaria
Sogni nel cassetto: Sarebbe bello per i ragazzi, allungare il periodo del Cre, da due settimane attuali a tre.