“Piovono pietre” e “Sbilanciamoci” all’Officina della Musica
“Nel nostro paese la forma più comune di imprudenza è quella di ridere, ritenendole assurde, delle cose che poi avverranno”.
Ennio Flaiano
Ogni inquisito, imputato o rinviato a giudizio si affanna a dichiarare «Sono sereno». Le forze politiche che si definiscono ‘moderate’ si aggrediscono come gang portoricane e si spernacchiano ferocemente ogni giorno con insulti spaventosi. Un famoso testo satirico nazionale si ostina a sostenere che l’intera Repubblica sia fondata sull’unica cosa che manca: il lavoro.
Pensate di essere sbarcati su Marte? Tranquilli, siete sempre in Italia, l’unico paese dove splende il sole, ma piovono pietre!
Questo esilarante diario minimo, scritto con spericolata abilità, in precario equilibrio tra il grottesco e la realtà, rincorre i paradossi delle nostre vite quotidiane, i testacoda della politica nazionale, le mode correnti, i vizi antichi, le parole che cambiano senso e le tortuose logiche a cui è costretto chiunque pratichi il più stravagante degli sport estremi: vivere in Italia.
Alessandro Robecchi sarà a Lecco per presentare “Piovono pietre” (Editori Laterza) giovedì 12 gennaio alle 21 presso l’Officina della Musica – via Plava 5, Lecco (ingresso libero).
QUI l’evento su Facebook.
Entrambi interessanti gli eventi segnalati dall’Officina della Musica.
Vi invito anche a scorrere (se proprio non riuscite a leggerlo tutto) il rapporto 2012 dell’associazione “Sbilanciamoci!”.
Se si applicasse almeno in parte quello indicato nel rapporto avremmo una diversa e più equa manovra.