Utpal: un pomeriggio tra noi
Vi ricordate l’articolo scritto il primo maggio??: Bangladesh- Lecco la storia di Utpal,
https://www.unpaeseperstarbene.it/2012/bangladesh-lecco-la-storia-di-utpal/
Bene, Utpal voleva conoscere e capire chi si muoveva dietro questo sito internet, ma voleva anche conoscere il nostro bel paese. Diciamo pure che la curiosità era da entrambe le parti: anche noi volevamo approfondire la sua conoscenza.
E così un pomeriggio, io sottoscritto Giacomo, sono andato a prenderlo alla stazione ferroviaria di Calolziocorte e l’ho portato in “tour” per Monte Marenzo.
Dapprima gli ho presentato il Sindaco Gianni che ci ha accolto cordialmente a casa sua con la moglie Milena. Si è parlato di tante cose, dalle origini di Utpal alle sue aspettative qui in Italia. Devo dire che il Sindaco era molto preparato e gli ha dato degli ottimi consigli.
Poi, abbiamo conosciuto Adriano Barachetti, uno dei fotografi di Upper. La sua passione ci ha immortalato in preziosi scatti, sfruttando il gioco di luce e sfondo presenti in quel momento davanti al municipio.
Continuando il nostro percorso siamo passati a casa di Anna Maria Scapolo e assieme abbiamo salutato suo suocero, il signor Giulio Malighetti, che è stato una colonna portante durante gli anni lavorativi nella ditta Bonaiti, dove tutt’ora lavora Utpal (ed io).
Anna Maria, felice di avere conosciuto Utpal, di averlo sentito parlare delle sue tradizioni, dei suoi progetti, ha poi commentato: -Per come si è espresso ha dimostrato un profondo attaccamento alle proprie tradizioni e una profonda stima e fiducia nei suoi genitori: rappresenta, letteralmente, secondo me, quello che dice il comandamento “Onora il padre e la madre”-.
Anna Maria ci ha poi seguito a casa mia per festeggiare questo avvenimento assieme ad Angelo Fontana facendo merenda (aveva preparato una buona torta). Così, assieme a mia moglie Tiziana e ai miei figli Luca e Simone, abbiamo parlato di tantissime cose (tra gelato e pasticcini vari).
Forse Utpal era un po’ intimorito da tutte quelle domande e attenzioni, ma mi ha confidato poi che si è sentito bene con noi, era felice di conoscere nuove realtà. Un’ora e mezza è volata!
Ma altre tappe ci aspettavano, chiedo scusa ad Alberto Visconti che ci attendeva in oratorio e ad altri che lo volevano conoscere, ma da tutti non siamo riusciti a passare.
Una visita a Daniela nel suo negozio “Turisti … per casa”, dove abbiamo apprezzato i vari oggetti etnici.
Quindi giù a Calolziocorte alla festa per ”L’Altra Via”, all’interno del negozio equo solidale, dove ci attendeva il redattore di Upper Sergio Vaccaro che aveva appena finito di leggere alcuni brani in una festa che prevedeva musiche, letture e l’assaggio di torte biologiche ed etniche.
Uno scambio di idee in lingua inglese e poi, interessante per noi, la spiegazione nei minimi particolari del valore della festa, dei libri su culture ed etnie diverse e soprattutto dei personaggi inaspettati, come per esempio un burattinaio francese in Italia da una vita (Albert Bagno), reduce da un viaggio in Cina al Congresso internazionale dei Marionettisti.
Il pomeriggio è volato velocemente, siamo stati bene in questo “tour”, l’ora era tarda e siamo dovuti rientrare entrambi alle proprie abitazioni. Utpal si è dimostrato una persona molto umile con tutti ed attenta a capire la nostra cultura, ben diversa dalla sua. Commenta, infatti, il giorno dopo:
“Sergio è una persona brava e simpatica, molto disponibile. Ho visto una libreria grande e insolita, con una svariata presenza di libri. Sono contento di aver conosciuto la famiglia di Giacomo a casa sua, di aver parlato con il Sindaco e con tutte le altre persone. Mi sono divertito ieri, ma è stato tutto molto interessante perché ho visto una cultura molto diversa dalla mia, sia come voi parlate, come è la vita di famiglia, il vostro modo di ritrovarvi.
Giacomo in collaborazione con Anna Maria
Grazie ad Utpal per le belle parole nei miei confronti.
E grazie a Giacomo (e ad AnnaMaria) per l’articolo e la bella idea di far conoscere ad Utpal il nostro paesello ed alcune persone (il sindaco in testa).