“E’ nato Olmo”.
Stamattina arriva un SMS mentre raccolgo cornetti, zucchine e un pomodoro maturo.
“E’ nato Olmo”.
Sorrido.
Sorrido perché capisco subito che è il bimbo di Elena e Michelangelo.
Sorrido perché il nome di Olmo mi ricorda un film bellissimo di Bertolucci, “Novecento”, perché Olmo era il protagonista contadino figlio di contadini nato in una grande cascina della pianura.
Leo Dalcò: Dalcò Olmo! … Olmo, adesso che sei grande… vieni avanti! … Ricordati questo: imparerai a leggere e a scrivere, ma resterai sempre Dalcò Olmo, figlio di paesani, andrai a fare il soldato, girerai il mondo, e dovrai anche imparare ad ubbidire, prenderai moglie, eh? ..E faticherai per tirare su i figli… Ma cosa resterai sempre?
Olmo Dalcò: Dalcò Olmo!
Leo Dalcò: Dalcò Olmo, paesano! Avete sentito?
Olmo Morganti non è figlio di contadini ma di ragazzi che fanno i ricercatori all’Università a Madrid ed è nato ieri qui in Italia.
Immaginiamo già la felicità di Cristina e Graziano per questo piccolo che dopo tanti anni riempirà prima di vagiti e poi di grida di gioia per i giochi che farà, le stanze e la corte di quella cascina a Spaiano che ha visto nascere e crescere tanti bambini.
Non so se Elena e Miche avevano in mente quella scena di “Novecento”, ma mi piace pensare di sì, anche se quel nome può essere un richiamo alla natura e alle origini un po’ spagnole del piccolo Olmo.
Sorrido e metto i miei cornetti, le zucchine e il pomodoro maturo nel cesto e vado al computer per fare gli auguri al piccolo Olmo, a Elena e Miche (e ai nonni Cristina e Graziano) ed annunciare a tutti la buona novella.
“E’ nato Olmo”.
che bello!!!!!!!
Quanti auguri, quanti abbracci, quanta energia positiva,
siamo davvero commossi dal fantastico benvenuto che avete dato
al piccolo Olmo.
Grazie, grazie di cuore.
Ogni accadimento che genera scintille positive in questo pezzetto di mondo generalmente noto per le nefandezze di pochi credo serva a farne un posto migliore. Un bel posto in cui nascere e in cui vivere.
Speriamo e crediamo che il suo grande nome gli sia strumento utile per crescere libero e forte, come il piú importante dei tanti elementi della natura: un albero, con la straordinaria capacitá di inglobare molecole negative e trasformarle in aria pulita, base della vita. E un nome, certo, da paesano. Come quel Dalcó Olmo di Novecento che fu anche contadino, sindacalista e partigiano. Rappresentante di quella straordinaria generazione che in tempi bui sognó e progettó un Paese libero.
Detto ció é anche vero che nessun albero, per quanto forte, puó crescere da solo. E dai vostri commenti sembra chiaro che un fitto bosco di grandi alberi é pronto ad accoglierlo.
Un abbraccione a tutti voi.
Miche, Elena y Olmo.
Cari ragazzi, grazie davvero a tutti, ricambiamo abbracci e buoni pensieri; i nuovi mamma e papà con bimbo sono rientrati a Spaiano stasera, devono un attimo ambientarsi, poi si faranno sentire…
Grazie Sergio per lo speciale annuncio di ambientazione agreste e contadina, che prendiamo come augurio e che ci ha fatto sorridere di cuore: e del resto, se non lo sapete, una volta, ai tempi, i bambini nascevano proprio sotto le larghe foglie del cavolo, almeno così si racconta
Grazie Fabri, abbiamo sempre quella bella foto di voi due piccolissimi in Pialleral..
Grazie Angelo e Carla per aver tracciato un così luminoso sentiero, come quando alla nascita di un piccolo convenivano fate e indovini bene auguranti: molto bello
Grazie a ciascuno e ciascuna per i messaggi:anche questo ‘via upper’ è un modo per condividere la meraviglia, così naturale e così speciale, di una nuova vita, così piccola e insieme così forte
Questo bimbo Olmo (per ora lo chiameremo..alberello), come Mattia (ti mandiamo tutti i nostri auguri!), nasce sotto il segno del leone, in un caldo mese d’estate: così ieri, in ospedale, quando la sua mamma ce lo ha lasciato tenere in braccio, lui muoveva tranquillo i suoi piedini nudi e liberi, nuovi nuovi…
ho ritrovato questa piccola poesia di D.H.Lawrence e la trascrivo come augurio ai piccoli e a noi per così dire ‘grandi’
eccola (n.b.: siamo nella savana, ma qui il leone si è addormentato e le gazzelle si muovono serene):
‘Il piccolo della gazzella’
‘Il piccolo della gazzella, bambini,
va dietro a sua madre per il deserto,
va dietro a sua madre allegramente a piedi nudi,
non reclamando scarpe di sorta, bambini.’
A presto,
Cristina
Ciao Olmo, benvenuto tra noi qui a Monte marenzo tra le braccia di mamma Elena e Mychy,un bacione a tutti e ai novelli nonni Cristina e Graziano .Gianni Milena Alessio Cristina.
…tu olmo ricco di ogni forza antica,
mieterai dolci ombre alle mie luci.
Alda Merini
Cari Elena e Michelangelo, Olmo, questo vostro figliolo, lo vediamo così.
Forte e dolce
radici ben piantate nella buona terra
e chiome spinte sempre più in alto,
a toccare il cielo con la foglia spuntata di primavera,
a frugare, curioso, nel vento le storie spinte da ogni dove.
La selva ha bisogno di te.
Abbiamo braccia abbastanza ampie per abbracciavi affettuosamente.
Sì, compresi Cristina e Graziano.
Angelo e Carla
Congratulazioni a tutta la Famiglia Morganti: ai genitori Michelangelo ed Elena, ai nonni Cristina e Graziano, ma soprattutto tanti auguri al piccolo Olmo, dal nome così…importante, che vorremmo tanto vedere in foto…AUGURI….
La notizia corre per la ValleSan Martino : auguri a Olmo e congratulazioni a Michelangelo e Elena(e anche agli orgogliosi nonni) da tutti gli amici di Carenno.
Auguri ai novelli genitori (che bella notizia!) e ai neo-nonni! Un abbraccio a tutti! Soprattutto al piccolo Olmo 😉
Anche a Torino c’è grande gioia ed emozione! Evviva Olmo!
Ciao sarà il tempo o il periodo ma appena ho letto notizia avevo gli occhi ludici…
Michy lo conosco da sempre e siamo cresciuti insieme poi abbiamo preso strade diverse ma lo stimo molto.
Mentre Elena appena la conosci ti trasmette subito felicità.
COMPLIMENTI RAGAZZI TANTISSIMI AUGURI SARETE DUE OTTIMI GENITORI
p.s. Complimenti anche ai nonni Cristina e Graziano
bellissima notizia: un altro bimbo, altri due nonni nel paese di Monte Marenzo: auguri di nuova buona avventura a voi tutti
marilena e gustavo