Frana alla Levata
In mattinata una frana, con massi di grosse dimensioni, si è abbattuta sul terzo condominio situato in via Roma alla Levata.
Fortunatamente non ci sono vittime né feriti, tranne una signora in stato di shock che è stata assistita dagli operatori del 118.
Sul posto si sono subito recati il Sindaco, il Tecnico Comunale e l’ufficio di Vigilanza. Sono stati allertati e sono immediatamente intervenuti la Protezione Civile Regionale, la Struttura della Protezione Civile Provincia di Lecco, la Prefettura, i gruppi volontari della Protezione Civile della Comunità Montana, i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine, Polizia e Carabinieri. Sul posto c’è il Vice Prefetto e il centro operativo è la Palazzina Polifunzionale della Levata.
Sono stati immediatamente evacuati, a scopo precauzionale, il condominio colpito dalla frana.
Tutta la zona è stata transennata ed è negato l’accesso agli estranei.
E’ stata interrotta la linea ferroviaria Lecco Bergamo e sul posto ci sono i tecnici delle Ferrovie perché la frana ha danneggiato i binari.
Aggiornamento ore 12. Seguiranno ulteriori informazioni.
Ecco alcuni link con le immagini pubblicate da Lecconotizie, Giornale di Lecco, Merate Online e Quotidiano Net.
http://www.giornaledilecco.it/
http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=35615
http://multimedia.quotidiano.net/?tipo=photo&media=62457
Aggiornamento ore 14.
Le persone allontanate dalla loro abitazione sono 60, tutte del terzo condominio di via Roma.
L’Unità di Crisi Locale presieduta dal sindaco si è costituita nella palazzina.
Sono presenti decine di tecnici della protezione civile, delle ferrovie, dei gruppi di volontari protezione civile della Comunità montana
Tra poco un gruppo di geologi della prot.civile, integrati dal geologo incaricato del comune dott. Luigi Corna, faranno un sopralluogo sulla parete per verificare eventuali massi pericolanti che possono minacciare ulteriormente.
Emessa ordinanza requisizione palestra per evacuati se non dovessero ritornare a casa.
Portati panini e acqua ad abitanti nella palazzina e soccorritori
Allertata la parrocchia per eventuale uso della cucina.
Allertate le insegnati scuola primaria per preparare bambini della Levata.
Aggiornamento ore 18.
Al momento quasi tutte le persone evacuate del condominio di via Roma hanno trovato sistemazioni provvisorie. Tre persone verranno ospitate nella palestra comunale, dove la Protezione Civile ha allestito brandine per accogliere le persone sfollate, che potrebbero aumentare visto che si sta evacuando l’edificio in via San Carlo 27 a scopo precauzionale.
Il Sindaco ha verbalizzato con tutti gli Enti la situazione e si sta attendendo l’arrivo di un assessore regionale.
Dal sopralluogo effettuato dai geologi pare che ci sia stato un unico masso che si è staccato dalla parete rocciosa e si è spaccato in più pezzi franando a valle.
Ci sono residui di massi pericolanti sulla parete rocciosa e una delle ipotesi di intervento potrebbe essere quella di romperli sul posto per evitare che franino a valle.
L’emergenza è protratta per il fine settimana e il Sindaco, tutti i tecnici e la macchina comunale, nonché la Protezione Civile e gli altri Enti sono al lavoro per tenere sotto controllo la situazione e per limitare il disagio per la popolazione.
Aggiornamento ore 20.
Il totale delle persone evacuate è di 120. La maggior parte ha trovato una sistemazione in modo autonomo o in alberghi a carico del Comune.
Il protocollo della Protezione Civile, tuttavia, prevede l’allestimento di un centro di accoglienza. Pertanto sono stati predisposti 45 posti letto nella palestra comunale.
Il masso si è staccato ai piedi della parete rocciosa, ha percorso circa 200 metri, ha distrutto la linea elettrica ferroviaria per 300 metri, ma non i binari. Ha compiuto tre balzi nel bosco sottostante, facendo buche profonde due metri e si è rotto in due grosse parti.
Il masso più grande, di 8 metri cubi, ha distrutto l’auto in sosta, mentre l’altro è finito sulla terrazza di un appartamento del condominio di via Roma. L’abitazione per fortuna in quel momento era vuota, perché gli inquilini erano al lavoro.
L’unità di crisi locale ha disposto l’evacuazione anche degli abitanti del condominio di via San Carlo 27 fino alla bonifica di un altro masso di 8 metri cubi che deve essere rimosso dalla parete rocciosa.
Le Ferrovie dello Stato hanno già affidato i lavori di bonifica a una impresa specializzata e domani un elicottero compirà i sopralluoghi necessari.
Nel frattempo la popolazione non potrà rientrare nelle proprie case e rimarrà interrotta la linea ferroviaria Lecco-Bergamo, per la quale sono state predisposte delle corse sostitutive su strada.
Altri aggiornamenti a questo link https://www.unpaeseperstarbene.it/2013/frana-alla-levata-giorno-2/
Qui altre immagini (di Donato Fumagalli – le prime 5 che vedete – e Angelo Fontana – le successive, li ringraziamo entrambi)
Una parola di solidarietà agli abitanti della frazione che stanno vivendo questo grave disagio ed a quanti, amministratori e operatori dei diversi organismi, stanno intervenendo per l’emergenza.
Un grazie al sito di UP per tenerci aggiornati sugli sviluppi della situazione e, pensiamo, su eventuali necessità a cui poter rispondere anche come semplici cittadini del paese.
Con la speranza che domani la situazione, con gli interventi previsti, si avvii a soluzione.