Il canto di una donna “riapre” il Museo della seta di Garlate
Il canto di Denise arriva inaspettato dal fondo della sala gremita. Tutti attendono i discorsi ufficiali d’inaugurazione. Ma è il canto della “filandera” a far rivivere a tutti il lamento (seppure in poesia e cantato) di quelle donne che in filanda hanno lavorato, patito, sudato.
E’ iniziata giustamente così la giornata di inaugurazione della riapertura del nuovo percorso museale del Museo della Seta Abegg di Garlate.
Come è altrettanto significativo che non ci sia stato un rituale “taglio del nastro”. Dopo i discorsi ufficiali, il Sindaco Giuseppe Conti (con le altre autorità, molte, e non le cito per non dimenticare qualcuno) si è recato all’esterno ed ha semplicemente rimosso quel cartello che per sei anni ha indicato la chiusura del Museo.
Oggi è un giorno di festa per Garlate e per il territorio. La riapertura di un Museo è ancora più significativa di una prima apertura. Significa che dopo anni di abbandono, viene restituito un bene prezioso di archeologia industriale alla Comunità di Garlate e alla nostra Regione.
Come ha ricordato il Sindaco in un bellissimo, emozionante ed emozionato intervento “… nella filanda bicentenaria, dove il Museo è insediato, molte famiglie del nostro territorio trovarono per decenni sostentamento ed ebbero esperienze di vita che oggi vogliamo tramandare alle nuove generazioni.”
Ha quindi ricordato il percorso che ha permesso di arrivare oggi alla riapertura come si può leggere a questo link, pubblicato in occasione della conferenza stampa di presentazione: https://www.unpaeseperstarbene.it/2013/presentazione-alla-stampa-del-civico-museo-della-seta-abegg-di-garlate/ .
Prima delle visite guidate il Prof. Salvatore Sutera, coordinatore del Comitato Scientifico del Museo, illustrando l’idea progettuale degli spazi espositivi, ha sottolineato come questo rinnovato Museo assuma un’importante valenza internazionale.
Unica nota “stonata” l’assenza di donne al tavolo della Presidenza: proprio per ricordare quelle donne che, nel passato, sono state protagoniste del lavoro in filanda.
Alcune immagini della Inaugurazione. Foto di Giorgio Toneatto