Il Comitato della Levata diventa una realtà
In queste settimane ci siamo occupati della Levata solamente della grande paura causata dalla frana di massi che costringe, ancora oggi, 123 persone a stare lontani dalla propria abitazione. Come avete letto nel nostro post https://www.unpaeseperstarbene.it/2013/il-punto-sulla-levata-al-consiglio-comunale-tenuto-nella-frazione/ si sta intensamente lavorando affinché la vita in questo angolo del nostro comune possa ritornare nel giro di qualche giorno alla normalità.
Ma, per fortuna, ci sono pure notizie positive che riguardano il futuro della frazione.
L’altra sera, con voto unanime del Consiglio comunale, è stato approvato il regolamento per il funzionamento del Comitato della frazione Levata. Non è un regolamento qualsiasi, uno stanco atto burocratico, ma uno strumento avanzato per ampliare la partecipazione alla vita pubblica e politica nella nostra comunità, già previsto nella prima versione dello Statuto comunale (parliamo di quasi vent’anni fa!) e mai concretizzato.
Perché proprio e solo alla Levata? E’ proprio lo Statuto che afferma, art. 71, la peculiarità topografica della frazione, isolata e priva di collegamento diretto col capoluogo, che rappresenta una entità territoriale originale e storicamente definita.
Per attenuare questo distacco si istituisce un organismo di partecipazione popolare che operi in favore della frazione, con compiti di promozione e coordinamento degli interventi attuati dall’Amministrazione comunale in questa parte di territorio.
Vediamo nel dettaglio, anche se in sintesi (rimandiamo al sito del comune per la versione integrale del regolamento), come si attuerà questo vero e proprio presidio di democrazia locale.
Comitato della frazione – I residenti nella frazione che abbiano compiuto il 18° anno di età saranno gli elettori di un Comitato composto da cinque membri, che rimarrà in carica come il Consiglio comunale che lo nomina.
Competenze – Il Comitato esercita le proprie competenze sugli atti importanti del comune e che riguardano la frazione. In particolare i bilanci, gli strumenti urbanistici, le opere e i servizi pubblici. Inoltre, potrà suggerire proposte e promuovere iniziative in favore della Levata, stimolando la partecipazione dei cittadini.
Come viene eletto il Comitato – Ogni cittadino della Levata che abbia compiuto diciotto anni può candidarsi a componente del Comitato e la sua candidatura deve essere presentata da cinque elettori della frazione. L’Ufficio elettorale del comune compone una lista unica con tutti i nominativi dei candidati e provvede a stampare le schede elettorali. La consultazione elettorale avviene di domenica presso la palazzina polifunzionale della Levata e l’elettore che si reca al seggio vota esprimendo una sola preferenza. Terminate le votazioni si effettua lo spoglio e si stila la classifica dei candidati in ordine ai voti che hanno conseguito.
Nomina dei componenti il Comitato – Entro venti giorni dalla consultazione elettorale il Consiglio comunale prende atto del verbale della consultazione e nomina quali componenti il Comitato i cinque nominativi che hanno riportato il maggior numero di voti.
Organizzazione e lavoro del Comitato – Il Comitato ha sede presso la palazzina della Levata, le sue riunioni sono pubbliche e le decisioni vengono prese a maggioranza. Nella prima seduta nomina un presidente e un vice presidente. Il Comitato lavora a stretto contatto con l’Amministrazione comunale e il Regolamento stabilisce i tempi e le modalità di come esprimere pareri e avviare consultazioni.
La norma transitoria prevede che in sede di prima approvazione del Regolamento il Consiglio comunale, in 100 giorni, deve indire la consultazione elettorale e nominare il Comitato.
I tempi sono stretti, ma ci auguriamo proprio che i cittadini della Levata e l’Amministrazione comunale riescano ad organizzarsi in modo efficace per dare piena attuazione ad un provvedimento nel quale l’intero Consiglio comunale e il Gruppo di Lavoro Statuto e regolamenti credono molto.
foto Sergio Vaccaro