La Giornata della Terra e l’impegno di Monte Marenzo
Oggi è la Giornata della Terra, in cui si celebra l’ambiente e la salvaguardia del nostro pianeta. Le Nazioni Unite celebrano questa festa ogni anno il 22 aprile, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera.
E’ l’occasione per riflettere sullo stato del nostro pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, l’esaurimento delle risorse non rinnovabili. Questa grande mobilitazione non deve fermarsi alla sola denuncia, ma essere il momento della progettualità, la messa in cantiere delle soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo.
L’Amministrazione comunale di Monte Marenzo è consapevole di questo e, insieme ad altri sindaci del territorio, ha messo in cantiere il progetto europeo denominato Patto dei sindaci per lo sviluppo delle politiche energetiche.
Il primo atto è stata l’adozione della delibera del Consiglio comunale nella seduta dell’8 aprile 2013, con la quale il nostro comune sottoscrive il Patto dei Sindaci. Si tratta dell’impegno a raggiungere gli obiettivi fissati dall’UE per il 2020, riducendo le emissioni di CO2 nel territorio comunale di almeno il 20% attraverso l’attuazione di un Piano d’Azione sull’Energia sostenibile (PAES/SEAP) entro 12 mesi dalla data di accreditamento presso la UE.
I comuni associati, con il supporto di società di ricerca e di studio sui temi ambientali, stanno monitorando lo stato del nostro territorio rispetto alle emissioni di CO2, per mettere a progetto una serie di misure in grado di raggiungere gli obiettivi comunitari. Progetto per il quale si inoltreranno richieste di finanziamento ad istituzioni e fondazioni.
Un ulteriore impegno è organizzare, in cooperazione conla Commissione Europea, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare o altri soggetti interessati, eventi per i cittadini finalizzati ad una maggiore conoscenza dei benefici dovuti ad un uso più intelligente dell’energia ed informare regolarmente i mezzi di comunicazione locali sugli sviluppi del Piano di Azione.
Parliamo di un percorso di medio – lungo termine che deve vedere il convergere di volontà e di interessi di vari soggetti: dalle istituzioni locali a quelle sovracomunali, dal mondo produttivo a quello della distribuzione, dall’associazionismo al singolo cittadino.
Interessante la tabella che pubblichiamo, dove è rappresentato il calcolo statistico delle emissioni del CO2 a Monte Marenzo e la percentuale che dovremo ridurre entro il 2020.