Questa sera teatro contro la discriminazione delle donne. A Monte Marenzo va in scena “Io sono la mia opera”
Associazione Culturale UPper Monte Marenzo, con il patrocinio del Comune di Monte Marenzo e la collaborazione dell’Oratorio “Suor Mainetti” di Monte Marenzo, presenta
Io sono la mia opera
Il sesso superiore sia in bellezza che in coraggio
Domenica 26 maggio, ore 21.00 – Oratorio di Monte Marenzo
Sei attrici protagoniste interpretano sei personaggi.
Agnodice (III sec a.C.), Ipazia (III sec. d.C.), Artemisia Gentileschi (sec. XVII), Olympe de Gouges (rivoluzione francese), Anna Politkovskaja e Hina Salem.
Donne che hanno subito violenza da parte del potere e dalla famiglia.
Teatro civile che dà voce a chi, superiore in bellezza e in coraggio, è stata discriminata nel corso dei secoli e lo è tutt’oggi.
Teatro civile di e con
Daniela Turla – Agnodice
Paola Viganò – Ipazia
Elisa Barachetti – Artemisia Gentileschi
Claudia Pavoni – Olympe de Gouges
Sara Faggiano – Anna Politkovskaja
Aurora Spreafico – Hina Salem
Adattamento teatrale – Sergio Vaccaro
Musiche originali eseguite da – Ouroborus
Sono rincasata questa sera con un a senso di appagamento completo per lo spettacolo visto.
Regia, testi molto forti ,musica ed interpretazioni davvero superbe, tanto che al termine dello spettacolo,congratulandomi ho detto semplicemente “non ho parole”.
Bravo Sergio e bravissime tutte le interpreti, di ottimo livello e nulla da invidiare alle attrici di professione. Grazie davvero per la bella serata..
Torno a casa dopo lo spettacolo e apro la homepage di Repubblica. Leggo, fra i primi, i seguenti titoli:
Cosenza, uccisa a 16 anni. Il fidanzato: “Ero geloso, l’ho bruciata ancora viva”
Roma, stupro all’alba. Violentata una ventunenne. Arrestato l’autore della violenza
Tunisia, campagna per liberare Amina
Uno spettacolo che porta sulla scena più di 2000 anni di storia ma attualissimo. Un modo per sensibilizzare. Un modo per pensare. E non solo. Congratulazioni a tutte le attrici, ai musicisti e a mio papà.