L’Amministrazione Comunale di Monte Marenzo ha fatto affiggere alle bacheche e pubblicato sul sito un appello per la pace.

Per la Pace in Siria, in Medio Oriente e nel Mondo intero la “Tavola della Pace della Provincia di Lecco”organizza un presidio Sabato 7 settembre dalle ore 16 alle 18 in Piazza Cermenati.

Ci sarà anche una veglia di preghiera, sabato sera, in chiesa a Monte Marenzo, dopo la celebrazione dell’Eucarestia, a partire dalle ore 19.00 fino alle 22.00 

L’Associazione Culturale UPper si associa all’appello dell’Amministrazione ed invita tutti ad aderire all’iniziativa – nelle forme che ognuno riterrà più opportune in base alle proprie convinzioni personali – e ad esporre la bandiera della Pace alle finestre.

Ecco l’appello firmato dall’Amministrazione Comunale di Monte Marenzo.

SE VUOI LA PACE PREPARA LA PACE

E’ noto il motto latino “Si vis pacem para bellum” (se vuoi la pace prepara la guerra), ma secoli di storia ci dimostrano invece che la costruzione della pace tra i popoli non si basa sulla potenza degli armamenti ma sulla ricerca del dialogo e che non c’è pace se non c’è giustizia.

Il Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani  ha raccolto l’appello di Papa Francesco per una giornata di digiuno e di preghiera per il prossimo 7 settembre per la pace in Siria e in Medio Oriente.

A questo appello aderisce il Comune di Monte Marenzo

che condivide i seguenti punti:

1. “Mai più la guerra! Non è mai l’uso della violenza che porta alla pace. Guerra chiama guerra, violenza chiama violenza!”

2. Ferma condanna dell’uso delle armi chimiche

3. Appello alle parti in conflitto “perché ascoltino la voce della propria coscienza, non si chiudano nei propri interessi e intraprendano con coraggio e con decisione la via dell’incontro e del negoziato, superando la cieca contrapposizione.”

4. Appello alla Comunità Internazionale “perché faccia ogni sforzo per promuovere, senza ulteriore indugio, iniziative chiare per la pace in quella Nazione, basate sul dialogo e sul negoziato, per il bene dell’intera popolazione siriana.”

5. Appello affinché “non sia risparmiato alcuno sforzo per garantire assistenza umanitaria a chi è colpito da questo terribile conflitto, in particolare agli sfollati nel Paese e ai numerosi profughi nei Paesi vicini.”

6. Appello affinché “agli operatori umanitari, impegnati ad alleviare le sofferenze della popolazione, sia assicurata la possibilità di prestare il necessario aiuto.”

Condividendo le motivazioni e gli obiettivi dell’iniziativa e sottolineando che da un lato non si condivide l’uso della violenza quale strumento di risoluzione dei conflitti per la costruzione di un mondo di Pace e dall’altro si condanna fermamente l’uso delle armi chimiche e ogni altra violazione dei diritti dell’uomo, il Comune di Monte Marenzo condivide l’appello e estende l’invito ad aderire all’iniziativa a tutta la cittadinanza nella consapevolezza che è necessario esprimere al popolo siriano duramente colpito dal conflitto vicinanza, condivisione e solidarietà.

Invitiamo tutti i cittadini di Monte Marenzo a condividere l’iniziativa – nelle forme che ognuno riterrà più opportune in base alle proprie convinzioni personali – e ad esporre la bandiera della Pace alle finestre.

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE