Serata con i vincitori del concorso “Primavera italiana”
Sull’ampia terrazza dell’agriturismo Cavrìl in Fontanella, dalla quale si gode una visione a perdita d’occhio sulla pianura padana, sono stati festeggiati Chiara Crippa e Giuliano Butti, vincitori del concorso fotografico Primavera Italiana, promosso dal sito UPper (https://www.unpaeseperstarbene.it/2013/la-foto-vincitrice-del-concorso-fotografico-%E2%80%9Cprimavera-italiana%E2%80%9D-e%E2%80%A6/)
E’ stata l’occasione per conoscere più da vicino i nostri autori.
Chiara abita a Lomagna ed è entusiasta di frequentare il primo anno di geologia al Politecnico di Milano. Con la sua Canon 1000 ama riprendere, con perizia e gusto delle ricerca, prevalentemente elementi della natura e dell’ambiente, ma non solo (guarda le sue altre splendide foto: http://www.flickr.com/photos/51642409@N04/with/8679759115/).
Giuliano, di Calolziocorte, ha un’attività di produzione di attrezzature per l’edilizia. Nel poco tempo libero esce con la sua Nikon 700 e anche lui rivolge la sua passione verso gli ambienti naturalistici e il paesaggio.
La serata è trascorsa piacevolmente tra un sorso di Turano e un assaggio di gnocchi alle ortiche. A tenere banco nelle chiacchiere conviviali è stato, oltre all’inevitabile richiamo alle difficili condizioni socio-economiche del momento, soprattutto lo scambio di esperienze fotografiche tra i premiati e alcuni componenti la giuria del concorso. Confronto tra esperienze diverse che proseguirà, visto lo scambio di numeri telefonici al momento delle strette di mano e degli arrivederci.
Ringraziamo ancora una volta lo staff dell’agriturismo Càvril (Laura, Anna e Roberto) per la loro ospitalità e per il sostegno ai nostri eventi fotografici.
Foto di Adriano Barachetti
Complimenti ai vincitori e ad Upper per queste lodevoli iniziative!
Buona estate a tutti i lettori!
Roberto
Purtroppo ero in KO tecnico… e non ho potuto conoscere personalmente i vincitori Chiara e Giuliano ai quali rinnovo i complimenti.
Spero si siano divertiti a partecipare a questo miniconcorso che voleva dare l’occasione ai nostri lettori di esprimersi su un tema fotografico forse abusato ma, come dimostrano le foto finaliste e molte di quelle giunte in redazione, capace di suscitare emozioni.
Aggiungo anche i miei ringraziamenti allo staff di Cavrìl che ospita le nostre iniziative.