Un’altra cittadinanza italiana
Un’altra cittadinanza italiana conferita stamattina nella sala Consigliare del Comune di Monte Marenzo.
Ecco il discorso pronunciato dal Sindaco Gianni Cattaneo prima del giuramento ufficiale da parte di Attimassi Kouassi Edmond.
Alcuni mesi fa in questa sala abbiamo assegnato la cittadinanza italiana alla Signora Akissi Emilienne e al figlio Attimassi Koffi Jean Florent.
Ora siamo lieti di accogliere tra i cittadini italiani anche il capofamiglia, Signor Attimassi Kouassi Edmond.
Da oggi l’intera famiglia è a tutti gli effetti un nucleo fondamentale della Repubblica Italiana e della comunità di Monte Marenzo.
Nonostante decenni di permanenza nel nostro Paese, la decisione di chiedere la cittadinanza italiana resta tuttavia una scelta impegnativa, perché significa condividere il destino di un popolo che non è quello di origine, significa sì godere i diritti propri di ogni italiano, ma anche avere la responsabilità di assolvere ai doveri che il giuramento sulla Costituzione Italiana comporta.
Siamo convinti che i nostri figli, i nostri nipoti, i ragazzi e i giovani, sapranno costruire un mondo migliore se noi sapremo dare il buon esempio e convivere in pace e giustizia nonostante le lingue e le tradizioni diverse.
Può sembrare difficile, ma può anche non esserlo, se a nessuno chiederemo di cancellare la propria storia e le proprie origini, se siamo capaci di rispettare la dignità e i valori umani di ognuno.
L’Italia, a differenza di altri paesi europei come la Francia e l’Inghilterra, è da pochi anni che sperimenta una significativa presenza di stranieri e quindi non è ancora riuscita a trovare una politica coraggiosa, che favorisca la crescita di una identità nazionale nella quale si possano riconoscere tutti i gruppi etnici, linguistici e religiosi.
Questo sarebbe più facilmente realizzabile se, oltre ai comportamenti di ciascuno di noi, anche le nostre leggi riconoscessero l’importanza di creare le condizioni per promuovere tale identità in campo sociale, politico e culturale.
Il nostro Presidente Napolitano ha più volte richiamato il Parlamento alla necessità di fare nuove leggi sulla cittadinanza agli stranieri, soprattutto ha dichiarato che negarla ai bambini nati in Italia è un’autentica follia, una assurdità.
Il comune di Monte Marenzo condivide la visione del Presidente Napolitano e quindi non può che esprimere soddisfazione per la decisione del Signor Attamassi di diventare cittadino italiano, anche se nel suo cuore, ne siamo sicuri, continua ad occupare un grande posto l’affetto per la Costa d’Avorio, suo paese d’origine.
Il nostro augurio è che la vostra famiglia sia orgogliosa di questa nuova appartenenza e confidiamo di vedervi impegnati, da italiani, nella vita della comunità di Monte Marenzo; comunità che vi dà il benvenuto e vi aspetta per costruire insieme la casa comune dove convivere in armonia e con spirito solidale.