“Benvenuta Rachele nella ‘Grande famiglia’”. E’ Alessandro Gassman, il celebre attore, che pronuncia questa frase.

No, non è una citazione da un film o da una pièce teatrale. E’ vita reale. E’ accaduto a Lecco sul set di “Una grande famiglia 3”, fiction televisiva prodotta da RAI 1 e Cross Production.  E Gassman si è rivolto così alla nostra Rachele Isacco, diciottenne di Monte Marenzo che per un mese ha avuto la fortuna di seguire il lavoro della troupe televisiva con uno stage che le ha permesso di fare da aiuto scenografa.

Ed è stato veramente come trovarsi  in una grande famiglia. Così si è sentita Rachele, accolta con simpatia da tutte le persone che ha conosciuto: il regista Riccardo Donna; gli attori e le attrici (oltre a Gassman), Stefania Sandrelli, Sonia Bergamasco, Giorgio Marchesi, Isabella Ferrari, Primo Reggiani… e i tecnici, gli attrezzisti, i fonici, il Direttore della fotografia, insomma tutto il mondo che sta dietro alla macchina da presa e che ci permette di vedere una scena sullo schermo TV o cinematografico.

Incontro Rachele giovedì pomeriggio a casa sua, dopo esser passato dal negozio di fiori di Pierluigi, il papà, a cui avevo chiesto se Rachele aveva tempo e voglia di raccontarmi questa esperienza. Luigi alza il telefono e chiede alla moglie Barbara se Rachele può… “Ti va bene adesso?”.

Una piccola passeggiata a piedi ed eccomi nel cortile della cascina in cui abita con i genitori e la sorella Noemi. Le chiedo subito di fare una foto, prima che il sole scenda. “Non sono neanche truccata!”. Le dico che va benissimo così, ed è veramente splendida questa ragazza, sorridente e con una luce negli occhi, visibilmente felice di quanto le è accaduto nel mese di ottobre.

Rachele sta frequentando il quinto anno del Liceo Medardo Rosso, indirizzo scenografia e mi racconta come per caso lesse sul giornale che a Lecco si sarebbero girate alcune scene della fiction; così scrisse una lettera alla Lecco Film Commission chiedendo di poter collaborare alla scenografia.

Rachele si è sorpresa della risposta positiva e la Scuola ha concordato che questa esperienza fosse in linea con lo stage didattico che Rachele doveva fare nei pomeriggi dopo l’impegno scolastico mattutino.

Eccola allora sul set, dal 9 ottobre, a fianco della scenografa  Arcangela Di Lorenzo, che è stata straordinaria a darle consigli e a insegnarle i segreti di un mestiere affascinante che Rachele ama e vorrebbe fare “da grande”.

Così si è trovata a fare i sopralluoghi dove si doveva girare in esterno, oppure a ricreare una camera d’albergo o l’arredo di un bar, con tutti gli oggetti descritti nello storyboard e nella sceneggiatura. O a ridipingere un’altalena per una scena…

Come sono gli attori, se la tirano? Le chiedo. “No, al contrario, la Sandrelli è molto carina, quieta, molto paziente, Primo Reggiani è bellissimo e amichevole, pensa che l’ho incontrato una volta a Lecco fuori dal set, mi ha riconosciuto, mi ha fermato lui e mi ha chiesto come andava. Io, imbarazzatissima perché la gente ci guardava… Con Gassman poi ho avuto la possibilità di parlare di suo padre e di come da lui ha ereditato l’amore per l’arte, abbiamo parlato di Mirò. Insomma, mentre sulla scena doveva interpretare un personaggio serio e burbero, sul set è assolutamente gioviale e simpatico…”

La troupe è romana e l’accento della città era diventato normale tra le piazze di Lecco. E per tutti Rachele è diventata “Rachè”, alla romana, la ragazza col fiore tra i capelli ricci, come adesso mentre ci parliamo, con Barbara che tenta invano di offrirmi un caffè.

Gli occhi le risplendono ancora mentre racconta tanti piccoli episodi. E i tuoi compagni, i tuoi insegnanti cosa hanno detto? “Tutti felici, ed è stato un piacere condividere con loro e con la mia famiglia il racconto di questa esperienza.”

E trova strano che, dopo l’articolo e la foto sul Giornale di Lecco che la ritrae con la scenografa, che molti la fermino e le chiedano “Ma sei tu… ?”. Addirittura qualcuno che le chieda di fare una foto assieme.

Però, prima del successo e la fama, bisogna pensare a studiare. Quest’anno c’è l’esame di maturità…

Ciao Rachele e buona fortuna.