Seguiamo con un po’ di smarrimento la recente campagna anti SLA a colpi di docce gelate che abbiamo importato dagli Sati Uniti e che in Italia (e nel mondo) sta producendo fenomeni contraddittori.

Da una parte ben vengano iniziative di solidarietà e di promozione di fondi per la ricerca, dall’altra guardiamo con sospetto coloro che (persone comuni o, peggio, personaggi famosi o presunti tali), sembrano farlo solo per apparire e magari non versano alla campagna anti SLA neppure un euro. Di certo molti non lo stanno facendo, visto che la campagna in Italia, seppur virale a colpi di centinaia di secchiate e migliaia di nominations (sic) ha raccolto pochi centinaia di miglia di euro (sabato erano 100.000, forse il triplo ad oggi).

Per fare un paragone, la sola maratona Telethon degli amici UILDM di Lecco, lo scorso dicembre, in pochissime settimane ha raggiunto la quota record di 236.650 euro, tutti guadagnati con grande fatica, con l’impegno di centinaia di volontari, con il contributo di tantissimi cittadini della provincia di Lecco, bimbi compresi e in prima linea…

Lo ricordiamo perché ci sembra che certe iniziative siano più serie di altre sporadiche apparizioni solo goliardiche.

Nulla toglie, lo ripetiamo, che se c’è da sensibilizzare su un problema serio come una malattia terribile quale la SLA e raccogliere fondi, si possa e si debba inventare qualunque iniziativa, anche come questa della doccia fredda, anche se, personalmente, sono abbastanza contrario su questa modalità, perché di fatto si spreca un elemento prezioso come l’acqua (non è solo eticamente sbagliato nei confronti di chi l’acqua non ce l’ha, è anche stupido per noi perché la sprechiamo).

Fatta questa premessa (magari noiosa che rovina il clima anche gioioso delle secchiate), diamo conto di due “secchiate” ricevute da due persone al di sopra di ogni sospetto, perché serissime quando si tratta di raccolta fondi per la ricerca, e che sono i nostri amici della UILDM e di Telethon Gerolamo Fontana e Renato Milani.

Ieri pomeriggio, davanti al furgone UILDM, in piazza Cermenati a Lecco, si sono sottoposti con convinzione alla doccia gelata (con l’aiuto di altre due amiche di Telethon), con l’obiettivo di unirsi alla campagna di sensibilizzazione in atto. Telethon è da sempre in prima linea a favore della lotta alle malattie genetiche e in questo caso la UILDM Lecco e il Coordinatore Della Campagna Telethon hanno pensato di fare la loro parte, anche perché il territorio lecchese si è sempre dimostrato molto generoso e attento alla solidarietà.

Gerolamo e Renato hanno “invitato” (ci spiace ma la parola nominations non ci piace proprio) il Sindaco di Lecco, Virginio Brivio e tutti i suoi colleghi primi cittadini della provincia di Lecco, oltre ad Antonio Rossi e ai dirigenti dell’Asl.

Ecco il momento topico della doccia immortalato dalle foto di Giorgio Toneatto.