Foto ricordo. L’asilo negli anni ’20
Mario Bianco, che ha vissuto a lungo a Monte Marenzo e che con il nostro paese continua ad avere significative relazioni familiari e d’amicizia, ha dato al nostro sito l’accesso digitale al proprio archivio fotografico, dove si trovano delle vere e proprie perle per raccontare e consegnare a chi verrà dopo di noi squarci di storia della nostra comunità.
Iniziamo la pubblicazione con questo foto, datata attorno alla metà del 1920, dei bambini e delle bambine dell’Asilo parrocchiale. Sarebbe interessante che i nostri lettori interrogassero nonni e genitori per dare una identità a questi piccoli alunni, non solo, anche per raccogliere ricordi e testimonianze che questa immagine richiama.
Mentre ringraziamo Mario per la disponibilità e sensibilità vi invitiamo a inoltrare alla posta del sito il risultato delle vostre ricerche.
Il quarto da destra in prima fila mi sembra mio zio Lavinio? Sarà possibile?
I loro volti così seri secondo me, e’ solo perchè la fotografia essendo una cosa rara,(a quei tempi) spaventava un pochino,e poi bisognava stare “composti”Comunque molto bella
concordo con le impressioni di Cristina sui volti dei bambini: si fa fatica ad individuarne qualcuno che risponda alle immagini tipo di bambini felici e rubicondi del nostro tempo. Sembrano fotomontaggi di volti di adulti provati dalla vita posti su colletti e grembiulini.
Quantiii! chissà cosa ci sarà voluto per farli allineare tutti, fermi e composti nei loro grembiulini puliti e ben allacciati…
I bimbi sembrano in salute, ma colpiscono i volti così seri, spesso accigliati (l’emozione per la foto?), i pochissimi sorrisi, quasi in contrasto con i colletti ricamati delle bambine:una sola, tra loro, indossa un diverso abito ed un più vistoso nastro tra i capelli.
Non erano anni facili, chissà quale vita aspettava questi bambini, così come tanti loro coetanei di allora.
Non essendo originaria di qui, non riconosco nessuno nell’immagine, ma non posso reprimere un ‘moto d’affetto’ verso questi piccoli e non pensare alle immagini tanto diverse di nidi e scuole materne di oggi: meno male!
(resta un altro interrogativo: chi sarà il misterioso personaggio appena visibile alle spalle del gruppo…?)
Cristina