Il concerto per organo in chiesa è ormai è diventato un appuntamento fisso alla vigilia della festa della Modonna del Rosario a Monte Marenzo.

Don Giuseppe ha invitato per la sesta volta il suo compaesano di Villa d’Adda, il Maestro Damiano Rota che, oltre agli a-solo sull’organo Bossi del 1816, negli anni scorsi ha duettato con il violino, con il sax, con le trombe e con la voce del soprano. E abbiamo sempre apprezzato lo stile, la bravura del Maestro che ci permetteva di apprezzare ogni brano raccontando di ognuno la sua composizione, citando aneddoti di questo o quell’autore.

Questa volta il Maestro Rota, ha voluto portare con sé il coro “Suono Antico” città di Merate, che dirige da alcuni anni con circa 40 elementi.

Il pubblico ha potuto “gustare” le voci del coro che riempiva lo spazio davanti all’antico altare, sulle musiche eseguite all’organo e al pianoforte dal Maestro Fabio Locatelli, un altro “compaesano” di Don Giuseppe.

Il coro è la più bella espressione dello “stare assieme”, ha detto Don Giuseppe nella presentazione, ogni elemento deve dare il meglio di sé ma in sintonia con tutti gli altri cantori e con il Direttore e il musicista. Questo stare assieme assume un particolare significato oggi, in un mondo dove la divisione ed il conflitto non permettono di godere appieno la bellezza del creato con la sua armonia.

Ancora una volta la musica in chiesa e le voci che si sono innalzate ci hanno rapito e ci hanno fatto riflettere.

Grazie a tutti coloro che ce lo hanno permesso.

A questo link il programma eseguito ieri sera e alcuni cenni sul Coro, il Direttore e il musicista: Concerto per Coro e Organo