“Io sono la mia opera” a Cisano Bergamasco
Dopo i successi delle rappresentazioni a Monte Marenzo e a Lecco, il teatro civile di UPper replica a Cisano Bergamasco, sabato 1 marzo alle ore 21, presso l’Auditorium Don Renato Mazzoleni, Via Cà de Volpi, 10
“IO SONO LA MIA OPERA” Il sesso superiore sia in bellezza che in coraggio
La discriminazione verso le donne dal III° sec. a. C. ad oggi:
Sei attrici protagoniste interpretano sei personaggi.
Donne che hanno subito violenza da parte del potere e dalla famiglia.
Teatro civile che dà voce a chi, superiore in bellezza e in coraggio, è stata discriminata nel corso dei secoli e lo è tutt’oggi.
Quattro le figure femminili che hanno saputo vincere l’oblio del tempo e della storia, arrivando sino a noi con il racconto di vite discriminate, violate, soppresse barbaramente: l’ateniese Agnodice (Daniela Turla), perseguitata per l’esercizio dell’arte medica; Ipazia (Paola Viganò), filosofa e scienziata alessandrina, straziata dal fanatismo di integralisti cristiani; Artemisa Gentileschi (Elisa Barachetti), limpida e violentata pittrice caravaggesca; Olympe de Gouges (Claudia Pavoni), femminista ante litteram della rivoluzione francese e da questa ghigliottinata.
Due le donne portate alla ribalta della cronaca contemporanea e già entrate nella storia per la loro tragica fine: Anna Politkovskaja (Sara Faggiano), giornalista russa, uccisa per aver denunciato le violenze commesse dalle truppe di Mosca in Cecenia e in altre ex repubbliche sovietiche; Hina Saleem (Aurora Spreafico), ragazza bresciana di origine pakistana, trucidata dai familiari perché pretendeva il diritto di vivere come qualsiasi ragazza italiana.
Musiche originali composte per l’opera teatrale ed eseguite dal vivo dagli Ouroborus, luci di scena a cura di Roberto Milani, adattamento teatrale di Sergio Vaccaro.
La rappresentazione teatrale è organizzata e patrocinata dal Comune di Cisano Bergamasco in collaborazione con Telefono Donna Lecco e il patrocinio del Comune di Monte Marenzo.
Una recensione dello spettacolo si può trovare a questo link (e qualche foto di Adriano Barachetti)
https://www.unpaeseperstarbene.it/2013/grande-successo-a-lecco-de-io-sono-la-mia-opera/
Lo spettacolo è adatto ad un pubblico adulto.