Nasce il Co.PLA della Valle S. Martino
L’altra sera i consigli comunali di Monte Marenzo e Carenno hanno dato vita al Corpo di Polizia Locale Associato (Co.PLA) della Valle S. Martino, unificando i due servizi che, come ha dichiarato il capogruppo Daniel Fasolin “…è un piccolo passo iniziale, che può essere migliorato, che può essere economicamente più importante. Questa convenzione con il comune di Carenno è mettere lì un grano, che può in futuro allargarsi ad altri comuni. Noi portiamo avanti questo processo innanzitutto perché ci crediamo, secondo perché la legge lo richiede [la legge dispone che i piccoli comuni devono convenzionare dieci servizi pubblici, tra i quali la polizia locale, n.d.r.]”.
Nell’accordo doveva esserci anche il comune di Calolziocorte, con il quale da alcuni mesi erano in corso trattative per condividere il progetto. La necessità per i comuni di Monte Marenzo e Carenno di portare l’argomento in consiglio comunale entro il 9 aprile (dopo non sarebbe più stato possibile deliberarlo perché si entra nel periodo pre-elettorale), ha impedito di perfezionare alcuni aspetti finanziari sollevati all’ultimo momento dal comune di Calolziocorte. Bisogna riconoscere che esiste una oggettiva difficoltà ad armonizzare un corpo di polizia locale delle dimensioni di quest’ultimo, con il servizio offerto da due piccoli comuni come Monte Marenzo e Carenno. Questo non impedirà di riprendere le trattative all’indomani delle elezioni del prossimo 25 maggio e ampliare la convenzione a quanti saranno interessati.
Cosa prevede l’accordo?
In primo luogo offrire a Carenno un sostegno in quanto attualmente è sprovvisto di un servizio di polizia locale, poi non rimandare ulteriormente la necessità di sperimentare la gestione associata di servizi fondamentali come prevede la legge, ma ancor di più come impone il buon senso.
Di fronte all’incalzare di una crisi economica che sta mettendo alle corde i comuni, riteniamo doveroso operare per svolgere in modo coordinato i servizi, compresa la polizia locale, ottimizzando le risorse umane e tecnico/informatiche a disposizione. Siamo convinti che questo costituisca una reciproco vantaggio per gli enti aderenti, sia in termini di efficienza ed efficacia del servizio, sia in termini di razionalizzazione dei costi.
Il comune di Monte Marenzo è capo convenzione e il nostro agente di P.L. supporterà per alcune ore la settimana l’ufficio di Carenno, sia recandosi sul posto, sia lavorando in rete dalla sede di Monte Marenzo. Gli agenti esterni incaricati del controllo delle violazioni del codice della strada e in genere del territorio, saranno presenti in ambedue i comuni. I costi del personale saranno divisi in ragione delle ore prestate, mentre i costi fissi del Co.PLA saranno ripartiti secondo la classe demografica dei comuni. L’organismo di governo del servizio è il Comitato di Coordinamento, composto dal Sindaco di ciascun Comune aderente o rispettivi assessori delegati.
La convenzione ha una validità triennale, al termine della quale i comuni procederanno ad una verifica se la gestione associata del Co.PLA sta realizzando i principi di efficacia, di economicità, di efficienza e di riduzione delle spese, richiesti dalla legge n. 95/2012, convertito nella legge n. 135/2012, assumendo tutte le decisioni che si rendessero necessarie al mantenimento dei requisiti stabiliti dall’accordo.