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Piovono pietre

Alla Levata, purtroppo, piovono ancora pietre.

Poco prima di mezzogiorno di ieri 19 febbraio il Sindaco e il tecnico Frigerio sono stati avvisati che un masso staccatosi dalla parete rocciosa che sovrasta la frazione (non si sa con precisione quando) era stato fermato dalle reti di protezione che proteggono il versante.

Accorsi sul posto accompagnati dall’operatore ecologico del comune, hanno verificato che il masso di circa 1,5/2 mc. è caduto in direzione della ditta Bettini, quindi distante dai condomini. Nella traiettoria è stato trattenuto da un primo ordine di reti (più sotto ce n’è un’altra) prima che raggiungesse la ferrovia. Non si sa con precisione quando il masso si sia staccato dalla parete rocciosa, è stato rilevato solo ieri.

Il comune ha allertato RFI, nonché gli uffici competenti e, cosa prioritaria, disposto un immediato sopralluogo di una ditta specializzata che ha l’appalto per il controllo delle pareti, la Geomond, che è intervenuta questa mattina.

Il compito era quello di verificare il punto di distacco per accertare che non ci siano altri movimenti franosi in atto, per poter impegnare i tecnici e gli operai nella rimozione del masso e ripristinare celermente la piena funzionalità delle barriere elastiche che hanno svolto egregiamente il loro compito. Per prudenza il Sindaco ha emesso un’ordinanza che vieta l’accesso alle aree sottostanti in attesa della messa in sicurezza dei luoghi.

Oggi alle ore 12 c’è stato un incontro tra l’Amministrazione, la ditta Geomond e RFI.

L’episodio segue quello ben più grave che ha colpito la Levata alcuni mesi fa, comportando lo sgombero di oltre cento persone per quasi due mesi, e sottolinea quanto sia potenzialmente pericolosa la parete che scende a strapiombo sulla valle dell’Adda, soprattutto a causa delle persistenti piogge degli ultimi mesi che con ogni probabilità hanno innescato, accelerandoli, i processi di erosione.

L’Amministrazione comunale non ha mai cessato di operare per accrescere i livelli di sicurezza dell’intero fronte. E’ proprio di questi ultimi giorni la conferma dello stanziamento di 80.000 euro delle RFI che, aggiunti allo stanziamento del comune di 120.000 euro e di 100.000 euro sui fondi di Regione Lombardia, consente di approntare il progetto esecutivo e definitivo e mettere in cantiere i lavori nei prossimi mesi.

Interrotta anche la linea ferroviaria:

Stamattina alle ore 7.00 è stato interrotto il traffico ferroviario tra Calolziocorte e Cisano Bergamasco a causa della caduta di un albero sui binari.  E’ stato attivato un servizio sostitutivo di autobus fra Cisano e Calolziocorte.

 

 

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