Risposta dal Palazzo della Ragione di Milano
Riceviamo e pubblichiamo la mail ricevuta oggi dal Direttore del Palazzo della Ragione di Milano in risposta al nostro post “Lettera aperta a Sebastião Salgado” – https://www.unpaeseperstarbene.it/2014/lettera-aperta-a-sebastiao-salgado/ – a firma di Angelo Gandolfi sui problemi di accessibilità alla struttura che ospita importanti mostre fotografiche:
Gentile Signore
dall’ 8 luglio scorso nel Palazzo è in funzione un montascale mobile a cingoli studiato e pensato per consentire ai disabili di entrare laddove le barriere architettoniche risultano insormontabili come quelle di Palazzo della Ragione.
Tale montascale a cingoli è munito di una certificazione che ne garantisce la sicurezza durante il suo utilizzo ed il personale in servizio a Palazzo della Ragione che lo mette in funzione ha seguito un apposito corso di formazione. Già molti visitatori con disabilità motoria hanno utilizzato questo montascale con successo.
Crediamo che questa soluzione possa quantomeno attenuare il problema delle barriere architettoniche che saranno completamente abbattute quando, nel 2016, partiranno i lavori di restauro architettonico e conservativo di Palazzo della Ragione.
Questa soluzione ci ha inoltre permesso di utilizzare da subito Palazzo della Ragione come sede espositiva dedicata alla fotografia, in attesa dei suddetti lavori.
Distinti saluti
Domenico Piraina
Direttore Palazzo della Ragione
Abbiamo girato la comunicazione all’autore della lettera del 10 luglio scorso, Angelo Gandolfi, che così ha commentato.
Sono sinceramente grato al Direttore Piraina per la sua comunicazione, che pur non essendo tra i destinatari della mia lettera, è stato l’unico che ha avuto il senso civico di rispondere all’istanza di un cittadino. Doverosa prassi che avrebbe dovuto in via prioritaria impegnare il Sindaco Giuliano Pisapia e l’Assessore Filippo del Corno, in quanto pubblici amministratori e destinatari della mia nota (così dice la legge n. 241/90 e seguenti).Comunque non sono fiscale, anche se sono trascorsi più di 30 giorni sarei comunque lieto di ricevere un cenno in merito.
Della comunicazione del Direttore Piraina mi piace sottolineare la notizia più importante: si conferma l’esistenza delle barriere architettoniche che ostacolano la fruizione del Palazzo della Ragione, tanto che sono previsti lavori per il loro superamento nel 2016 (atto in un certo senso dovuto, considerato che precise norme di legge impongono l’accessibilità e l’agibilità delle strutture pubbliche, o aperte al pubblico). Questo conferma la nostra opinione, che il montascale cingolato di cui si è dotata la sede espositiva non può essere che una soluzione temporanea, seppure significativa (ne avevamo già scritto in un altro post https://www.unpaeseperstarbene.it/2014/accessibilita-palazzo-della-ragione-di-milano-ultimi-aggiornamenti/ ). Inoltre, il pregio storico-architettonico di un edificio non può essere di impedimento ad un appropriato e armonico intervento, tale da consentirne una piena agibilità.
Detto questo – e giusto per non passare come uno che spara notizie a vanvera – mi permetto ribadire che la mia lettera aperta, nella quale si richiamava l’attenzione sull’impraticabilità del Palazzo della Ragione per i disabili motori è del 10 luglio scorso, e la conferma di questa condizione mi è stata data il giorno prima (9 luglio) a seguito di una telefonata alla reception della vostra sede.
Se non mi è stato detto che il giorno prima ci si era muniti di un ausilio per accedere alle sale, probabilmente è perché il sistema comunicativo non è ancora a regime. Si veda, ad esempio, che il sito milano arte expo ancor’oggi, 24/09/2014, riporta l’indicazione “– Disabili (la sede espositiva non è accessibile alle persone con ridotta capacità motoria)
Sarebbe opportuno, a questo punto, postare almeno sul sito del Palazzo della Ragione tutti i ragguagli utili per i visitatori portatori di disabilità.
Grazie.