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Tante sorprese a Santa Margherita

Aprire la chiesa di Santa Margherita riserva spesso piacevoli e particolari sorprese.

E la sorpresa è anche per chi ci arriva perché ha saputo dell’apertura estiva o ci capita per caso.

Così è accaduto anche oggi.

Ma prima di raccontarvi delle visite di oggi voglio evidenziare il bel lavoro fatto ancora dagli Alpini di Monte Marenzo che hanno rimesso a nuovo la recinzione in prossimità della chiesa, sistemato un muro di sostegno, tagliato alberi secchi pericolanti e ripulito dalle erbacce l’intero sito archeologico medievale (vedi foto). Ribadiamo ancora una volta che questo lavoro è indispensabile e dovrebbe essere riconosciuto (anche economicamente) dalla Comunità Montana che ha individuato nel monte di Santa Margherita un luogo dell’Ecomuseo Val San Martino.

Neppure il tempo di guardare il bel lavoro fatto dagli Alpini nei giorni scorsi e alle 10 arriva un nutrito gruppo di appassionati di Mountain Bike di Calusco d’Adda. Tutti in divisa sulle loro Mtb a scorazzare tra i boschi del nostro territorio. Arrivano da tutte le parti, da sopra il sito archeologico e da sotto facendo la scala che porta alla chiesina. Si fermano e approfittano per una veloce visita alla Chiesa, contenti e stupiti di trovare un gioiello tra i boschi interamente affrescato.

Scambiamo quattro chiacchiere e ci presentiamo. Loro sono i Die Hard Team http://www.diehardteam.it/ ), un gruppo attivo da qualche anno che partecipa spesso a competizioni di Mtb. Prima di riprendere il sentiero scosceso nel bosco per San Gregorio c’è il tempo per un paio di foto di gruppo che faccio volentieri.

Ancora in mattinata qualche visita tra cui una coppia che scopro essere del F.A.B. il Gruppo Flora Alpina Bergamasca, una Associazione, attiva dal 1987,con finalità prettamente botaniche di quanti hanno a cuore i fiori di montagna delle valli bergamasche http://www.floralpinabergamasca.net/. La coppia di oggi, macchina fotografica in spalla, visita spesso i nostri luoghi in cerca di alcune specie rare (una piccola orchidea nella zona di Pomino, ad esempio). Alcune volte hanno visto da fuori la nostra chiesetta. Oggi hanno avuto l’opportunità di visitarla.

Pranzo con un’altra coppia di visitatori e poi arrivano alla spicciolata parecchi altri (anche una storica dell’arte) che hanno saputo dell’apertura dai mezzi più disparati (il nostro sito, ma anche il passaparola).

Anche Andrea Mangione per la Biblioteca fa il suo dovere di cicerone e poi, mentre sta spiegando all’interno della Chiesa, arriva un altro gruppo di visitatori dalla zona di Monza e Brianza (che nel pomeriggio ha visitato la Chiesa Parrocchiale), con una guida che deve attendere il proprio turno di visita.

Sono le 17.00, è tempo di chiudere. Tutto finito? No. Ancora una coppia ritardataria che ci chiede la cortesia di dare un’occhiata veloce (ed Andrea si sobbarca lo straordinario, con relativa spiegazione, sempre a gratis 🙂 ).

Era l’ultima apertura della 6^ edizione di “Alla scoperta di un gioiello tra i boschi”, l’iniziativa culturale voluta dalla Parrocchia San Paolo, dalla Biblioteca e dall’Amministrazione Comunale di Monte Marenzo  che, grazie all’aiuto di alcuni volontari (Gruppo Alpini e Associazione Culturale UPper), durante il periodo estivo, tengono aperta la Chiesa di Santa Margherita, sopra l’abitato di Monte Marenzo.

Ma ci sarà una “coda” il 12 ottobre alle ore 15 con un concerto dell’Orchestra sinfonica di Lecco.

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