Unione Degli Studenti Lecco. Presidio “NO ai test a crocette!!!!!”
Lunedì 12 maggio alle ore 15.30 in Via Marco d’Oggiono, Lecco, l’Unione Degli Studenti (UDS) Lecco con lo slogan “Valutati, Non schedati” scende in piazza contro i test a crocette.
NO alle prove invalsi, NO ai test di ammissione alle Università, per una scuola a misura di studente, per una conoscenza libera ed utile, scendi in piazza con l’Unione degli Studenti Lecco!!!
COME ARRIVARE al Ufficio Scolastico Provinciale di Lecco (provveditorato): lasciandosi alle spalle la stazione prendere la prima strada a sinistra che passa di fronte al comune (sotto il porticato andando verso il kebabbaro dina’s) ci vedrete lì. Se avete dubbi chiedete indicazioni per il provveditorato scolastico :)NO alle prove invalsi, NO ai test di ammissione alle univeristà, per una scuola a misura di studente, per una conoscenza libera ed utile, scendi in piazza con l’Unione degli Studenti Lecco!!!
Perchè boicottare le invalsi? Sono costose: in un momento di crisi, nonostante non ci siano soldi nemmeno per la carta igienica, vengono spesi 14 milioni di euro per questi test, che degradano gli studenti al rango di numeri o crocette, impartendo nozioni a danno di una reale e consapevole conoscenza, e non prendendo in considerazione le intelligenze e le capacità soggettive di tutti gli studenti. Questi test hanno la tendenza, inoltre, a schedare le scuole in base alla media dei voti ottenuti dagli studenti, da qui la campagna nazionale #valutatinonschedati, stanziando di conseguenza i fondi: piu soldi alle scuole con una media maggiore e, paradossalmente, meno fondi alle scuole con voti piu bassi; si crea in questo modo un sistema sbagliato, che non tiene conto delle differenze sociali e culturali del nostro Paese. Anche la tematica della valutazione è, per noi dell’Unione degli Studenti, un tema molto caldo: riferito in maniera particolare alla valutazione delle invalsi, chiediamo, se non il completo boicottaggio, quantomeno il rispetto della privacy che dovrebbe (per legge) essere garantito, e che viene invece completamento ignorato, come possiamo vedere dal loro inserimento nelle prove di maturità a partire dal prossimo anno.
Per quanto riguarda invece i test di ammissione all’università, sebbene questa possa essere vista da molti come una cosa lontana per cui ‘c’è tutto il tempo’, è necessario agire tempestivamente per impedire che tutte le facoltà adottino un’impostazione di selezione, impedendo il libero accesso a tutti coloro che desiderano ricevere un determinato tipo d’istruzione, demoralizzando i più e riducendo drasticamente il numero di iscritti annui, causando un sempre maggior numero di lavoratori non laureati. L’azione delle mascherine assume perciò la duplice valenza di contestare i recenti test di ammissione alla facoltà di medicina, e quella simbolica della X ROSSA ad indicare che i test a crocette privano gli studenti della capacità di esprimere le proprie conoscenze concrete, oltre ad essere simbolica della stessa X tramite la quale si segna la risposta sui detti test. Per questo è necessaria la massima partecipazione di tutti e tutte al sit-in che si terrà lunedì 12 sotto il provveditorato di Lecco. Facciamo sentire le nostre voci, Facciamogli sentire quanto forte sanno urlare dei ”numeri”!!!