Cari estinti 3 – Ol Bècafich
Continua la conta degli uccelli scomparsi dai cieli di Monte Marenzo.
Dopo avervi invitato a leggere la premessa cliccando a questo indirizzo (https://www.unpaeseperstarbene.it/2015/cari-estinti-1-la-paerana/), il nostro viaggio continua col Bècafich.
NOME BERGAMASCO | Bècafich |
NOME ITALIANO | Beccafico |
NOME SCIENTIFICO | Sylvia borin |
CARATTERSTICHE |
Specie piuttosto riservata, il Beccafico raggiunge una lunghezza di 14 cm e un’apertura alare di 21-24 cm, per appena 22 grammi di peso. Maschi e femmine presentano la stessa colorazione: la parte superiore è olivastra e quella inferiore è di colore marrone chiaro. Specie migratrice trascorre l’inverno nell’Africa sub-sahariana, per tornare a nidificare in l’Europa tra aprile e giugno. Gli ambienti prediletti dal Beccafico sono i boschi di ontano (in dialetto locale ünésc), ma frequenta anche arbusteti ombrosi e umidi, spesso vicino all’acqua. Il nido, a forma di ciotola, è costruito con erbe, radici, peli e fili d’erba ed è nascosto quasi sempre nel sottobosco fitto, vicino al suolo. La femmina depone dalle 4 alle 5 uova bianche con macchie brune, che vengono covate a turno da entrambi i genitori. Una volta nati, i pulcini restano all’interno del nido per circa 10-12 giorni |