Un pieno di patate fino al collo
Come responsabile dell’area sociale della Polisportiva Monte Marenzo, ho iniziato il primo maggio, giorno dell’inaugurazione a Milano dell’Expo 2015, a girare per gli orti di Monte Marenzo.
Ho visto delle belle realtà e ho notato che l’orto può cambiare la vita di tante persone, giovani e meno giovani, ho constatato con i miei occhi che anche l’orto può essere uno strumento di aggregazione sociale, soprattutto gli orti dei pensionati.
Giorno dopo giorno lo vangano, lo zappano e lo rastrellano, lo fanno diventare il centro del proprio progetto di vita: oggi devo seminare, fra una quindicina di giorni devo raccoglie, poi devo chiedere alla moglie quando c’è la luna giusta per ripiantare. I pensionati seminano la verdura e i figli la raccolgono.
Accanto a insalate, pomodori, zucche e zucchine e tanti legumi: le patate. Giuseppe Barachetti con la moglie Rosalba e la figlia Valentina hanno raccolto, complice tanto sole nei primi giorni di agosto, oltre 6 quintali di patate. Un alimento prezioso per il nostro metabolismo, per tenerci in salute e in forma come tutta la verdura in generale.
Angelo Fontana