Claudio Frigeni consegna un bastone a Mons. Enrico Adriano Rosa di Cisano Bergamasco
La consegna è avvenuta venerdì scorso, 5 agosto 2016, durante la funzione dedicata alla Madonna della neve. In occasione di questa ricorrenza, Don Mario Burini, Parroco delle Parrocchie di Roncallo Gaggio, ha voluto ricordare il 30° anniversario di sacerdozio di Mons. Enrico Rosa, invitato alla funzione.
Al termine della s.messa, molto sentita dai parrocchiani di Roncallo Gaggio, sono stati consegnati alcuni doni a Mons. Rosa.
Tra i tanti: un quadro, dono da parte di tutti i parrocchiani, raffigurante la Madonna dove sul retro dello stesso, sono stati trascritti alcuni ringraziamenti, auguri e dediche da parte di molti parrocchiani che ricordano e conoscono Monsignor Enrico.
In seguito è stato invitato sull’altare Claudio Frigeni, al quale era stata commissionata la realizzazione di un bastone, interamente dedicato al 30° anniversario di sacerdozio di Mons. Rosa.
Sul bastone sono stati raffigurati i simboli della nostra terra. come le stelle alpine o le silhouette delle parrocchie di Roncallo Gaggio. Lo stemma è stato poi interamente dedicato a Monsingnore, essendo stato intagliato il nome e la ricorrenza.
Il dono è stato consegnato personalmente da Claudio Frigeni, il quale, dopo aver preso la parola, ha voluto accompagnare alla sua opera una bellissima poesia, composta da lui stesso in bergamasco, dal titolo: “La Madonna della neve”. La poesia ha commosso tutti i presenti per la sua bellezza, non solo perchè composta in bergamasco ma anche per le parole contenute. A seguito mi sono permessa di riportare la traduzione della poesia che è stata letta quel giorno:
“Possono essere tanti i tipi di bastone:
prima di tutti gli altri, con rispetto, c’è quello colorato di bianco
che tante persone usano senza farsi e far danno;
Quello dei paesani e dei pastori, che sembrano di poco onore
quelli dei mediatori e dei dottori,
che li tengono sotto l’ascella
e che li fanno sembrare tutti direttori.
Quello bello grosso: “Il pagadebiti”
che dovrebbe essere sempre pronto…
lì, di fianco al letto!
Il pastorale del vescovo:
che ti aiuta, quando pieno di pensieri,
vorresti trovare la strada giusta
su e giù
per i sentieri della vita!
Un bastone può essere di tante qualità di legno,
di acero o di nocciolo, faggio o di acacia,
di salice o di cigliegia, di nespolo o di gelso, di betulla o di castagna.
Questo è di “Ighen”, maggiociondolo,
e viene dalla Riviera!
Noi tutti insieme,
la abbracciamo e le facciamo dono,
proprio volentieri!”
Mons. Enrico Rosa ha ringraziato tutti ma in particolare Claudio con un caloroso abbraccio. A fine della funzione ha voluto ringraziare nuovamente ricordando uno dei loro incontri in occasione delle settimane precedenti alla consegna del pastorale donato a Papa Francesco il 13 aprile 2016.
“Quando si arriva alla fine di una celebrazione così..” dice commosso monsignore “non ci sono più le parole! anche perchè i doni che mi avete fatto sono tantissimi! Tutti i doni sono significativi, ma che dire di quel bastone! dove si è preso la briga di incidere il mio nome e il mio anniversario! Certo è del legno del “mal legn” come mi è stato ricordato ma l’intagliatura, l’arte, l’estro, la passione che lei ci ha messo! Perchè io so che al Santo Padre gli è stato donato il pastorale di cui abbiamo parlato insieme a Cisano Bergamasco. Lo terrò come ricordo di questa serata a Roncallo Gaggio, come è stato inciso su quel bellissimo bastone!“
A seguito il video della consegna del bastone, avvenuta venerdì scorso e della poesia dedicata in bergamasco (cliccare l’immagine per avviare il video):