Convocazione del Congresso di Sezione ANPI Valle San Martino
Riceviamo e pubblichiamo.
Cari Compagni e care compagne,
è convocato per Domenica 14 febbraio, alle ore 09.30 presso la sede dell’ANPI Valle San Martino (corso Europa, 18) il congresso di sezione dell’associazione.
In allegato trovate il documento nazionale Documento politico base per il 16° Congresso nazionale ANPI e il regolamento congressuale Regolamento del 16° Congresso nazionale ANPI
Siete pregati di segnalarmi i nominativi degli iscritti che preferirebbero ricevere il cartaceo del documento.
“Posto” qui sotto le parole del presidente Carlo Smuraglia, in merito alla stesura del documento nazionale.
Cordialità
Daniele Vanoli
dopo un intenso lavoro di preparazione, siamo finalmente in grado di trasmettere in allegato il documento politico base per i Congresso, il Regolamento congressuale e, di seguito, alcune indicazioni di massima per lo svolgimento della Campagna congressuale.
Il Documento. Nato come “documento del Presidente”, integrato col confronto con la Segreteria, è stato approvato, dopo ampia discussione, con alcune modifiche, dal Comitato nazionale, nella riunione del 28 ottobre 2015, ed è qui allegato il testo definitivo, che tiene conto delle integrazioni, degli emendamenti e delle proposte emerse nel corso della predetta riunione. Adesso questo è il “Documento del Comitato Nazionale” , sul quale si svolgeranno le discussioni congressuali ed infine con gli interventi e le eventuali proposte di modifica, sarà discusso e votato dal Congresso.
Il documento è di una certa ampiezza, volutamente, non perché si volesse indicare la soluzione di ogni questione, ma perché esso fosse tale da porre su tappeto i principali problemi e le principali sfide e quindi costituisse una solida base per una discussione che, in ogni sede dovrà essere, ampia, approfondita, serena.
Il Regolamento generale. Si è partiti da quello del Congresso del 2011, per poi aggiornarlo e migliorarlo secondo le necessità e l’esperienza emersa.
Con l’invio di questi documenti, si apre la Campagna Congressuale, il cui primo atto, da compiere rapidamente, sarà quello della riunione dei Comitati provinciali, per predisporre il regolamento provinciale per il Congresso, che sia ben chiaro, deve restare all’interno della disciplina generale dettata dal Regolamento congressuale.
Assieme al Regolamento dovranno essere fissate le modalità di avvio dei Congressi di Sezione, che in effetti possono iniziare molto presto (ed è bene che sia così). Si è lasciata libertà, in questo campo, senza irrigidire le date e senza fissare altro che la data entro la quale dovranno essere conclusi tutti i Congressi provinciali (31 marzo 2016).
A titolo indicativo bisognerebbe che i Congressi di Sezione si concludessero non oltre il 15, massimo 30 gennaio, in modo da lasciare due mesi liberi per i Congressi provinciali (che ormai oltrepassano il numero di 100).
Sta alla saggezza dei Comitati provinciali di determinare date e dare istruzioni affinché tutto si svolga ordinatamente e tempestivamente.
Indicazioni di massima. Per disporre del tempo necessario per una campagna congressuale seria e disciplinata, si è previsto che il Congresso si svolga nella prima metà del mese di maggio 2016 (e non oltre, perché ci saranno poi le votazioni per i comuni, etc.). Non è possibile allo stato, indicare la data precisa, anche perché si sta valutando la questione della sede del Congresso (e dunque delle disponibilità anche logistiche).
Si è deciso, soprattutto per motivi di costi, di scartare l’ipotesi di tenere il Congresso in una qualsiasi delle grandi città, per le quali – dai primi approcci – si è visto che i costi sarebbero, per noi, proibitivi.
Lavoriamo, peraltro, attorno all’ipotesi di sedi che garantiscano un buona accessibilità e anche una qualche “visibilità”. Abbiamo preventivi, stiamo facendo ispezioni sul posto e, a breve, pensiamo di comunicare l’indicazione della sede prescelta.
Daremo, in seguito, informazioni relative allo svolgimento dei Congressi, in relazione all’opportunità di trasformarli anche in un evento politico di rilievo per la cittadinanza e per le istituzioni, oltre che per gli iscritti.
Naturalmente, è indispensabile che ogni congresso sia organizzato in modo che chi vi partecipa abbia avuto, per tempo, piena conoscenza del documento su cui discutere e non ci si affidi all’ improvvisazione. A questo fine, cercheremo di farvi avere per tempo un opuscolo stampato (come quello del Congresso del 2011) che contenga il documento e il Regolamento congressuale.
Altre notizie verranno date in prosieguo, per il lancio della sottoscrizione, previsto dallo stesso Regolamento congressuale.
Buon lavoro a tutte ed a tutti e molti fraterni saluti.
Carlo Smuraglia – Presidente Nazionale ANPI
Roma, 4 novembre 2015