Eco. Voci tra le montagne, ha bisogno di voi!
Qualche mese fa il progetto dal titolo:”Eco.Voci tra le montagne” ha vinto il bando “Culture Shock” indetto dal museo di Garlate, ideato dalla Cooperativa Sociale “Liberi Sogni”, in collaborazione con i comuni di Galbiate e Garlate, la Comunità Montana del Lario Orientale-Valle San Martino e altre associazioni.
Ora il progetto ha bisogno della cittadinanza per realizzarlo! Come descritto nel link precedente, l’installazione audiovisionale che andremo a realizzare dovrà creare un filo conduttore tra passato e presente.
Per questo stiamo cercando foto e cartoline d’epoca che raffigurino panorami di montagne e laghi, scorci, vicoli, borghi ma anche momenti particolari della quotidianità “di una volta”. La scadenza della raccolta materiale è stata fissata il 29 gennaio 2017. Il materiale potrà essere consegnato al personale del museo della seta Albegg di Garlate (vedi volantino allegato)
In questi mesi stiamo intervistando alcune persone del nostro territorio che si sono offerti di raccontarci alcuni dei loro ricordi d’infanzia, delle loro passioni, dei loro lavori e di quanto sia cambiata la loro vita in pochi anni con l’avvento della modernità. Ho reperito settimana scorsa, facendo un’intervista alla famiglia Gandolfi di Villasola, una bellissima foto d’epoca. La signora più anziana della famiglia, quando era giovane, viveva sulla sponda est del lago di Brivio ed era consuetudine allora lavare i panni quasi ogni settimana. (vedi foto accanto)
Nelle nostre interviste stiamo reperendo bellissimi ricordi d’infanzia, passioni che purtroppo oggi si stanno perdendo e che hanno sempre fatto cultura nella Valle San Martino.
La nostra installazione vuole essere un ponte che possa raggiungere i ricordi, trasportandoli nel presente attraverso immagini, foto, registrazioni e tutto il materiale possibile affinchè le nostre tradizioni e i nostri costumi non vengano persi. Vogliamo far ascoltare l’eco delle voci provenienti dalle nostre terre in modo tale che non rimangano rinchiuse nel passato e cercare, per quanto si può, di farle rivivere.
Per maggiori informazioni consultare il volantino seguente