“Ho raggiunto l’anima del frescante” – cosa ci ha dato Santa Margherita
“Come poter ricreare in un video un magnifico capolavoro come gli affreschi di Santa Margherita? Come replicare le emozioni e la creatività, la bravura del frescante che li ha realizzati?
La scena che fa apparire il titolo del video deve essere assolutamente d’effetto!…”
Pensavo a questo mentre guardavo la sceneggiatura del nuovo video che dovevo realizzare. Un’altra avventura stava per iniziare!
Dovevo partire da zero: informarmi sulle tecniche dell’affresco per poi ricrearle in immagini.
Ed ecco l’occasione: il laboratorio dell’affresco a Santa Margherita. Potevo osservare come fare un affresco. Era questo che mi serviva! Non potevo perdermelo!
Nessuno sapeva nulla di ciò che frullava nella mia testolina. Arriva il momento in cui inizia il laboratorio. Osservo Cinzia che sposta i mattoni: li sposto anche io, li voglio toccare. Ascolto Cinzia mentre spiega come stendere la malta: con la macchina fotografica zoommo sul suo lavoro divorando ogni suo movimento con l’occhio. Guardo le mani di Rachele mentre disegnano, ha bisogno di uno spunto. Mi guardo intorno e vedo delle foglie dalla forma particolare, le prendo, le accarezzo e le metto sul tavolo. Rachele sorride e mi ringrazia. Con la sua bravura la replica fedelmente sul foglio.
Dopodiché mi isolo, mi siedo sulla terra e penso, rifletto e il cuore parte con la sua fantasia. Penso al frescante che stende la malta sulle mura della chiesina, colori dolci, luci soffuse, la polvere che si alza… il frescante sta per iniziare il lavoro: ECCOLA L’IDEA! ECCO LA SCENA DEL TITOLO.
Non vedo l’ora di arrivare a casa e creare questa scena, sono sicura che facendola il resto della sceneggiatura verrà da sé. E così è iniziata la mia avventura!
…
E’ il giorno della verità: Sergio e Angelo vedranno per la prima volta il video montato. Sono in fibrillazione, non vedo l’ora di sentire i loro pareri.
Faccio partire il video, ho il cuore in subbuglio… arriva la scena del titolo e c’è un silenzio tombale. I miei occhi guardano il video ma la mia testa è da un’altra parte; non ho il coraggio di girarmi. Ormai il video è finito, guardo i miei amici e nessuna parola, solo uno sguardo: un sorriso pieno di soddisfazione. Ho raggiunto l’obiettivo, ho raggiunto l’anima del frescante!
…
Martedì 1 novembre 2016 si è svolta la prima proiezione in assoluta del video di cui ho descritto alcune delle tantissime emozioni che ho provato grazie a questa esperienza.
Il titolo è: “Alla scoperta di un gioiello tra i boschi” dedicato a Santa Margherita. La piccola ma bellissima chiesina che si trova in mezzo ai boschi, sopra Monte Marenzo.
A seguito il video:
Con grande emozione ho rivissuto tutte le sensazioni che ho provato prima e durante il montaggio, tutte le idee ponderate assieme a Sergio Vaccaro e agli altri componenti del team, per rendere perfetto il lavoro.
Ero felice di avere accanto tutte le persone a cui tengo molto e che mi hanno incoraggiata, sostenuta, corretta.
Dopo aver dato un aiuto nel preparare la sala dell’ oratorio con Sergio e Giovanni, ecco che le persone incominciano a riempirla: Angelo, Giorgio, Cristina, Adriano ci raggiungono. Rachele con la quale ho condiviso e vissuto questa splendida avventura. Amici, parenti, ci sono tutti!
Parte il video e tengo la mano a Rachele perché mano a mano che passano le immagini rivivo tutti i bei momenti e le emozioni di questa estate: le risate, le riprese, la faticosa camminata per arrivare a santa margherita, tutte le prove fatte con le fotocamere, il montaggio, le riunioni e le decisioni.
Arrivano i titoli di coda e quasi ritorno alla realtà. Vedo che tutte le persone apprezzano, grandi complimenti e sorrisi.
E ora non posso far altro che ringraziare: ringraziare il mio team per avermi accompagnato in questa esperienza e per aver ancora una volta creduto in me!
Grazie a tutti!
Grazie Santa Margherita!
Galleria fotografica di Giorgio Toneatto che ringraziamo