“La danza delle mozzarelle”. Slow food, Eataly, Coop. La narrazione del cibo
Ciao a tutti,
dopo l’incontro, molto partecipato, del 9 febbraio scorso alla Biblioteca di Valgreghentino, continuiamo a parlare di cibo.
Questa volta ci concentriamo non sugli aspetti legati alla qualità, ma su quella che viene chiamata la narrazione del cibo, cioè su quei meccanismi che creano l’immaginario dentro il quale operiamo le nostre scelte.
Spesso questo aspetto prende il sopravvento su tutto il resto, soprattutto sugli aspetti legati alla filiera che permette ai prodotti di arrivare a noi.
L’autore mette in discussione alcuni di quelli che noi, appartenenti a un GAS, o comunque sensibili al concetto di sostenibilità, riteniamo essere patrimonio di alcune delle realtà citate nel titolo del libro. E per non farci mancare nulla, l’autore ne ha anche per noi gasisti!
Il sabato mattina successivo all’incontro, andremo insieme a lui all’Istituto Superiore “Bachelet” di Oggiono ospiti di alcune classi. Sarà un momento sicuramente intenso, mettere in discussione l’immaginario dei ragazzi di quell’età chissà dove potrà portarci…
Riteniamo sia utile il confronto su questo tema, ci spiazza e ci costringe a mettere in discussione le nostre convinzioni granitiche di gasisti.
Ce la sentiamo di metterci in discussione?
Dario
Libreria il viaggiatore leggero – Calolziocorte