Mangiamo bene, mangiamo tutto, mangiamo tutti
Sabato sera, abbiamo assistito ad una bella rappresentazione del lavoro dei bambini della Scuola Primaria di Monte Marenzo.
La Sala dell’Oratorio era gremita e tanti genitori con gli smartphone hanno voluto immortalare i loro bambini durante lo spettacolo e anche noi, “spettatori esterni”, abbiamo applaudito la simpatica messa in scena dei lavori di tutte le classi.
Oltre allo spettacolo era possibile vedere, nella sala adiacente al salone dell’Oratorio, la mostra con alcuni lavori realizzati durante l’anno.
Abbiamo avuto modo anche di sfogliare con piacere il giornalino prodotto dai bambini e distribuito al termine della serata. Con piacere perché… è ben fatto, nella forma, nella consistenza, per i colori usati, per la precisione dell’impaginazione, per l’attenzione ad ogni dettaglio, per la suddivisione degli argomenti, per la grafica sempre aderente al testo, con le immagini, sia dei lavori realizzati, sia dei disegni, che illustrano bene il percorso.
Ma il giornalino convince anche nel contenuto: restituisce bene il lavoro svolto durante l’anno sul progetto. Ed è forte il messaggio che trasmette: Mangiamo bene, mangiamo tutto, mangiamo tutti!
Foody ci guida nel percorso: si parte giustamente dalle regole dello stare insieme a tavola e si passa ad un vero e proprio trattato scientifico sul cibo, scritto con un linguaggio semplice, ma con rigore. Si sottolinea l’importanza del non sprecare e si arriva alla consapevolezza che TUTTI devono mangiare.
Un bel lavoro davvero!
A Ilaria Bonaiti, Insegnante responsabile del Progetto, abbiamo chiesto la cortesia di scrivere un articolo per i lettori del nostro sito. La ringraziamo per aver accettato e le rinnoviamo i complimenti insieme alle sue colleghe, alle collaboratrici scolastiche, ai genitori che hanno collaborato e naturalmente ai bambini: tutti veramente bravi!
“OLTRE-EXPO”: fin dal suo titolo, il Progetto di Plesso 2015-2016 della nostra Scuola Primaria ha dichiarato la sua intenzione: riprendere il bel percorso proposto lo scorso anno scolastico con un approfondimento sul tema dell’alimentazione, affinché i semi piantati in occasione di Expo Milano 2015 potessero diventare nuove piante ricche di frutti.
Quest’anno abbiamo guidato i bambini alla scoperta dei principi nutritivi racchiusi nel vari alimenti. Un itinerario di contenuto scientifico innanzitutto, ma che ha fornito numerosi spunti di lavoro interdisciplinare: Italiano, Arte e Immagine, Inglese, Storia e tanto altro ancora. A questa parte del Progetto abbiamo voluto dare il titolo di “MANGIAMO TUTTO!”, perché l’obiettivo è stato quello di far capire ai nostri alunni la necessità di nutrirsi in modo vario ed equilibrato. Ecco così i bambini di prima occuparsi di frutta e verdura, quelli di seconda dei cereali, quelli di terza di carne, pesce e uova, quelli di quarta del latte, fino ad arrivare alla sintesi della piramide alimentare dei ragazzi di quinta.
Il tema del cibo ci ha condotto a riflettere sul drammatico problema della fame e della malnutrizione. In un percorso che abbiamo ideato insieme all’educatrice Chiara Valsecchi, della Cooperativa Specchio Magico, abbiamo portato i ragazzi a conoscere il più grande e scandaloso paradosso dei nostri tempi: mentre nel mondo circa 800 milioni di persone soffrono la fame e più di 2 miliardi sono malnutrite, ogni anno 1 miliardo e 300 mila tonnellate di cibo viene sprecato e buttato. Cifre impressionanti nella loro enormità, ma forse proprio per questo poco comprensibili ai bambini. Era necessario aiutarli a concretizzare i dati, perciò li abbiamo invitati a osservare e registrare in una tabella quanto cibo veniva sprecato in una normale settimana di mensa scolastica. Abbiamo poi tradotto i dati raccolti in un modo molto concreto e leggibile e ne sono scaturite osservazioni impressionanti. In una sola settimana di pranzo a scuola, i nostri alunni hanno sprecato 4 kg chilogrammi di pasta e riso, 4,5 kg di carne, pesce o uova, 10,6 kg di verdura, quasi 5 kg di pane e più di 9,5 kg di frutta. Con quello che è stato buttato, circa 385 loro coetanei nel mondo avrebbero potuto disporre di un primo piatto, o di un secondo, di un po’ di pane o di frutta… e invece no.
Tale presa di coscienza si è tramutata in una dichiarazione di impegno sintetizzata nella “ Carta di Monte Marenzo”, formulata sul modello della “Carta di Milano” che avevamo sottoscritto in occasione della nostra visita a Expo. Questo secondo filone del Progetto di Plesso è stato intitolato “MANGIAMO TUTTI!”, perché quello al cibo non può essere un diritto solo di pochi privilegiati. La Carta si trova ora nella Biblioteca Comunale e tutta la cittadinanza è invitata a leggerla e a sottoscriverla insieme a noi.
Guidati poi dalla nostra bravissima cuoca Aurora Mazzoleni, gli alunni di ogni classe hanno concretamente sperimentato tante “ricette riciclone”, come le abbiamo volute chiamare, cioè realizzate con ingredienti che spesso avanzano da altre preparazioni. “Lezioni” divertenti e apprezzatissime, in cui da subito i bambini hanno visto come è possibile iniziare a mettere in pratica dei buoni comportamenti anti-spreco.
Infine, un piccolo corso di bon ton a tavola, tenuto da un’esperta dell’argomento, la signora Miriam Prandi: “MANGIAMO BENE!”, perché mangiare insieme significa essere famiglia, essere amici, essere compagni. Significa insomma essere una comunità in cui il rispetto di semplici regole non è pura e semplice formalità, “etichetta”, ma piuttosto una forma di attenzione e considerazione per l’altro.
Tutto quello che è stato fatto a scuola non solo è stato sintetizzato in un piccolo ma per noi prezioso opuscolo, ma ha anche preso vita nello spettacolo preparato per i genitori e che è andato in scena nel salone dell’oratorio la sera del 28 maggio. Ciascuna classe ha rielaborato nella recitazione, nel canto e nel ballo quanto imparato nel percorso didattico. Uno spettacolo molto semplice, ma di cui noi insegnanti andiamo particolarmente fiere perché lo abbiamo interamente ideato e allestito con le nostre sole forze…
Un Progetto davvero ricco, articolato e complesso, quello di quest’anno, che ci ha richiesto un grande impegno. Vogliamo ringraziare chi ci ha in diverso modo supportato: l’Amministrazione Comunale anzitutto, per aver finanziato il Progetto, poi Chiara Valsecchi che ci ha aiutato nel percorso sullo spreco, i tanti genitori che sono resi disponibili, le preziosissime collaboratrici scolastiche, il Parroco don Giuseppe che sempre è disponibile nei confronti della Scuola.
Il nostro percorso educativo e didattico si è concluso, ma ai bambini resta ora il compito più impegnativo: mettere in pratica, con sempre maggiore consapevolezza e responsabilità, gli impegni assunti a scuola, perché come diceva Virginia Woolf, “Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene”.
Ilaria Bonaiti