Il Consiglio comunale di Monte Marenzo ha aderito alla convenzione per la costituzione di un Ufficio, denominato Servizio Europa d’Area Vasta (SEAV), il quale prevede la gestione associata tra Provincia di Lecco, comuni e comunità montane del nostro territorio, per intercettare i fondi dei progetti europei e poter partecipare ai programmi comunitari in diversi settori strategici.

Scelta saggia, soprattutto per un comune delle nostre dimensioni, che avrebbe delle notevoli difficoltà a gestire in proprio la complessità tecnica e burocratica dei progetti europei.

La convenzione prevede che il personale e le strutture amministrative della Provincia e del Comune di Lecco supportino gli enti locali nei progetti europei, in via prioritaria per:

• fornire una comunicazione integrata basata sull’organizzazione di eventi e sulla gestione di strumenti informativi;
•  orientare sulle opportunità offerte dai programmi e dai bandi dell’Unione europea, nonché sviluppare l’idea progettuale, verificarne la candidabilità e la finanziabilità;
•  garantire servizi di supporto alla progettazione europea e alla gestione del finanziamento eventualmente erogato.

La convenzione ha un costo irrisorio per il nostro comune (100 euro l’anno) e la sua durata è triennale

E’ interessante sottolineare come il Consiglio comunale abbia aderito con voto unanime alla convenzione, compresi i consiglieri che hanno presentato l’ordine del giorno per aderire quanto prima alla Provincia di Bergamo, dimostrando l’inossidabilità del proverbio attribuito al Guicciardini: “O Franza o Spagna, purché se magna”. Meno male.